Ansa
Juve, cosa rischia il club sul fronte sponsor: uno ha già tagliato, gli altri sono pronti alla fuga. E se la Uefa…
Il contratto di sponsorizzazione ufficiale, siglato a fine 2020 fra FCA e la Juventus, prevede che questa (ora diventata Stellantis) versi 45 milioni più Iva nelle casse dei bianconeri fino al giugno 2024. Un accordo triennale che dovrebbe dunque fruttare 135 milioni. Dovrebbe perché al variare dei traguardi sportivi raggiunti, cambieranno anche le somme che potranno aumentare o ridursi. In caso di mancata qualificazione alla Champions, è previsto un taglio di due milioni più Iva ai 45 milioni annuali pattuiti. E se i bianconeri non dovessero arrivare neanche in Europa League o venissero eliminati prima dei quarti di finale, la sforbiciata raddoppierebbe a quattro milioni.
La Juve trema: se si dovesse appurare la non veridicità dei bilanci bianconeri sotto esame (2019-2020-2021), la UEFA potrebbe rigettare il settlement agreement sottoscritto a fine agosto ed escludere la società bianconera dalle coppe europee per più anni, con annessi nuovi tagli da parte di Stellantis. Ed è ragionevole pensare che anche le altre sponsorizzazioni (tra cui quella con Adidas che scadrà nel 2027) in quel caso potrebbero far valere i propri contratti e le clausole che in essi sono presenti per rivedere, al ribasso, gli accordi.