La Liga attacca la Juve: 'Che scandalo finanziario! In Spagna club con bilanci sani'
Javier Morente, Head of Relations with International Sports Associations de LaLiga, ha parlato in collegamento con il programma Twitch realizzato in collaborazione fra TMW e il massimo campionato spagnolo. Questa la sua opinione sul caso Juve: "Noi de LaLiga stiamo seguendo da vicino il caso della Juventus. Soprattutto perché noi de LaLiga siamo a favore di un forte sistema di controllo finanziario. Abbiamo trascorso un decennio a implementare strumenti e sistemi che consentano ai club di avere finanze sane. Quando Javier Tebas è diventato presidente nel 2013, le finanze dei club non erano sane, mentre oggi lo sono. Questo permette loro di crescere. LaLiga e la Bundesliga, che ha anch'essa un forte controllo economico, vogliono un sistema sostenibile in Europa. La riforma del Fair Play Finanziario che la UEFA attuerà dalla prossima stagione è una riforma positiva ed è quella la strada da seguire. Ma è necessario che a livello nazionale le leghe attuino controlli economici più stretti di quelli attuali. Da LaLiga denunciamo le cattive pratiche nel rispetto del FFP. Dal 2018, quando abbiamo denunciato il Manchester City e il PSG per il mancato rispetto del FFP, fino a poco tempo fa, quando abbiamo continuato a denunciare il caso della Juventus, LaLiga è andata avanti in tribunale, perché è necessario e fondamentale avere una forte base di sostenibilità finanziaria che ci permetta di crescere. Abbiamo denunciato il caso Juventus dall'aprile 2022 fino a un nuovo aggiornamento di pochi giorni fa. I 15 punti in meno in classifica sono una conseguenza molto grave per la Juve, figlia di uno scandalo finanziario architettato non solo gonfiando il valore dei giocatori nei trasferimenti, ma anche nascondendo il reale monte ingaggi dei giocatori. Questo è ciò che denunciamo da LaLiga da molto tempo e che continueremo a fare. Le conseguenze per la violazione del FFP sono arrivate e devono arrivare in modo che tra tutti noi, le leghe europee, la UEFA, ecc. possiamo costuire un ecosistema sostenibile, che è quello che ci permetterà di crescere in futuro".