Juve, assalto a Piazon:| Baby fenomeno del San Paolo
Quando Beppe Marotta parla di "Juve stile Barcellona" lo fa a ragion veduta. Certo quello catalano rimane un modello di riferimento utile da citare e difficile da copiare, ma la Juve naviga con determinazione assoluta in quella direzione. Il caso di Fredrik Sorensen dunque non rimarrà isolato, perché gli investimenti sui giovani (ma pure giovanissimi e italiani) sono funzionali a una strategia volta non solo a tornare a vincere in fretta, ma soprattutto a farlo con continuità. In questo contesto si inserisce l’offerta presentata al San Paolo per il quasi diciassettenne Lucas Domingues Piazon, già definito in Brasile il "nuovo Kakà". Il soprannome è calzante perché il ragazzo sembra davvero in possesso di qualità eccezionali, al pari dell’ex rossonero. Dal punto di vista tattico le analogie però non sono così evidenti, perché Lucas Piazon è un vero centravanti. Pare ami partire da lontano, di sicuro lontano arriverà. Con quale maglia non è ancora dato sapere. Nelle ultime ore si è diffusa la voce che la Juve abbia già concluso il suo acquisto, ma nella realtà la trattativa, per quanto bene avviata, non si è ancora conclusa. Oltretutto Chelsea e Milan stanno provando a recuperare terreno. Insomma, la situazione è in continua evoluzione, ma la Juve ha effettivamente bussato alla porta del San Paolo e anche a quella dei genitori del giovane talento brasiliano. La pista, dunque, è molto calda.
PRO E CONTRO - E lo sono anche, seppure con diverse gradazioni, quelle che portano al bomber di prima grandezza che la Juve vorrebbe assicurarsi quanto prima. Riguardo al mercato italiano le preferenze bianconere sono note: Alberto Gilardino e Giampaolo Pazzini si collocano in cima a una lista che comprende anche Alessandro Matrie Maxi Lopez. Curiosamente la situazione dei due principali candidati sono pressoché identiche. Tanto la Fiorentina, quanto la Sampdoria hanno infatti deciso di mettere sul mercato i loro gioielli, ma sono in oggettiva difficoltà nel farlo a gennaio invece che alla prevista scadenza estiva. Questo per ovvie ragioni ambientali. I blucerchiati devono fare i conti con una piazza delusa dall’addio di Antonio Cassano, i viola con una tifoseria sul piede di guerra per i deludenti risultati di questa stagione. Non a caso ieri il presidente viola Andrea Della Valle ha bollato così le voci di un’imminente divorzio dal bomber biellese: «Fantascienza». In realtà Beppe Bozzo dopo aver praticamente definito il passaggio di Cassano al Milan sta cercando di piazzare alla Juve il suo nuovo assistito. Il presupposto è che Amauri accetti di trasferirsi a Firenze e che Pantaleo Corvino e Beppe Marotta si mettano d’accordo sul conguaglio economico a favore dei viola. Ma su tutto grava, appunto, l’aria di contestazione che aleggia su Firenze.
I PANZER - Per questa ragione è bene tenere d’occhio quanto accade in Bundesliga, campionato assai battuto dagli 007 bianconeri. In ambienti solitamente (molto) bene informati, rimbalza infatti la voce che tanto Klaas Jan Huntelaar, quanto Mario Gomez possano lasciare Schalke 04 e Bayern a gennaio. La notizia è abbastanza sorprendente in merito al secondo, che in questo periodo sta trascinando i bavaresi con i suoi gol. Se confermata, significherebbe che al Bayern hanno definito un acquisto di prim’ordine in attacco (il timore è un ritorno di fiamma su Edin Dzeko). Quanto a Huntelaar, è stato prelevato dallo Schalke nell’estate scorsa e da quel momento a suon di gol ha confermato la bontà della scelta, ma il club allenato da Felix Magath vive una continua emergenza economica e quindi non sarebbe in grado di respingere un’alettante proposta economica. Va detto che tanto l’olandese, quanto il tedesco hanno le caratteristiche ideali per inserirsi negli schemi di Gigi Del Neri. Se esistono pure le condizioni economiche e quanto Beppe Marotta accerterà nei prossimi giorni.