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Juve, ag. Rugani: 'Rinnovo? E' tutto alla luce del sole, siamo qui'
E' la miglior versione di Rugani da quando gioca nella Juventus?
"No, questo non posso dirlo. Ha sempre fatto delle buonissime prestazioni nel corso degli anni, ma si tende a dimenticare. Non è che stiamo scoprendo un giocatore che era andato male e ora va alla grande, lui ha sempre giocato bene. Non era mai riuscito ad avere continuità per via dei grandi campioni presenti in rosa, perché questo è stato il motivo fondamentale, adesso però sta sfruttando al massimo l'opportunità e la fiducia che gli viene concessa. Un po' come era accaduto lo scorso anno: la riconferma gli era valsa per le sue buone performance di alto livello, più per la qualità che per la quantità".
Gli elogi che ora arrivano dai tifosi, gli stessi che mesi e mesi fa non parlavano benissimo di Rugani, come li sta vivendo? Sono per lui una sorta di rivincita nei confronti di chi lo ha sempre criticato?
"Non c'è nessuna rivincita, nel senso più assoluto. L'essere apprezzato per le sue doti e dimostrare a tutti che hai lavorato e meriti la Juventus, è una spinta in più e può essere un appagamento momentaneo. In che senso? E' come una pacca sulla spalla, ma a maggior ragione deve migliorare a far bene come quelle che sono le aspettative. Forse qualcuno che si definisce un addetto ai lavori doveva prestare più attenzione, ma per i tifosi no".
Spera che queste prestazioni possano convincere il ct Spalletti a convocarlo per l'Europeo che si disputerà il prossimo anno in Germania?
"In questo caso si dicono sempre le stesse cose, che non è retorica ma è realtà: Daniele, giovanissimo, ha giocato in Nazionale maggiore, poi è stato sfortunato perché in quegli anni ci sono stati molti avvicendamenti in panchina e quindi sono state fatte delle scelte diverse. Questo sogno lo hai a 18 come a 38, è giusto che sia così. Logicamente, però, non devi avere la presunzione di ottenere la convocazione per giudizio divino, anche perché c'è tanta concorrenza nel ruolo. L'allenatore fa le sue scelte con il massimo della serenità, noi non abbiamo nessun problema. L'importante è farsi attenzionare, questo è quello che può fare in questo momento. Spalletti è sempre stato molto attento e farà quel che riterrà giusto. Se a qualcuno può venire quest'idea in mente, significa che qualche obiettivo può esser stato raggiunto".
L'ultima volta diceva che c'era un'idea rinnovo per Rugani. E' cambiato qualcosa, rispetto a settembre?
"Ne abbiamo già parlato, è tutto alla luce del sole. Non ci sono strategie o carte coperte, la Juve ha espresso la voglia di poterne parlare e questo ci fa molto piacere. La componente di fiducia è stata espressa nei confronti del calciatore già nel mese di agosto, poi da allora ci sono state un paio di chiacchierate e non siamo ancora entrati nel vivo. I rapporti sono sereni, Daniele è cosciente delle proprie qualità ed è molto contento dell'idea della Società. Siamo a disposizione poiché è un nostro obiettivo, quando ci chiameranno saremo qui".