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    Jacobelli: Inter, la gara con il Wolfsburg ‘vale' 230 milioni. Proibito sbagliare

    Jacobelli: Inter, la gara con il Wolfsburg ‘vale' 230 milioni. Proibito sbagliare

    Duecentotrenta milioni di euro. A tanto ammonta l'operazione di finanziamento dell'Inter cui sta lavorando Eric Thohir per sistemare il bilancio societario che, già entro la fine di maggio richiede l'iniezione di liquidità di circa 50 milioni di euro onde garantire l'ordinaria amministrazione.
    Il presidente ha preso malissimo il deludente pareggio interno con il Cesena e ha subito fatto sapere chiaro e tondo che la partita di giovedì con il Wolfsburg sarà lo spartiacque della stagione. Proibito sbagliare. Anche se l'impresa di eliminare i tedeschi segnando tre gol senza subirne uno, si annuncia terribilmente ardua, dopo il 3-1 subito all'andata; dopo essere stati costretti ad inseguire i romagnoli ieri sera, dopo che il Wolfsburg ha ribadito di essere in forma smagliante, liquidando il Friburgo con altri tre gol.
    Ma non ci sono ma: la sfida con i tedeschi 'vale' almeno 230 milioni di euro perché è evidente, che, nella malaugurata ipotesi di eliminazione, l'Inter perderebbe l'ultimo treno per rientrare in Europa dalla porta principale, cioè la Champions, competizione cui i nerazzurri possono approdare solo se conquistano l'Europa League. E l'Inter non si può permettere di sbagliare ancora, pena un periodo di travaglio finanziario che metterebbe a rischio i piani di rilancio impostati da Thohir.  
    L'operazione 230 milioni è scattata nel dicembre scorso, ma, per ora, ristagna. Due i motivi: la ricerca delle migliori condizioni possibili di finanziamento; la possibilità che, nel frattempo, il presidente provveda in prima persona a garantire la liquidità necessaria entro maggio.
    Basta un dato per comprendere quanto sia fondamentale per un club come l'Inter ritornare in Champions League: grazie al superamento della fase a gironi, per esempio, la Juve ha già incassato 52,4 milioni di euro, fra market pool Uefa e incassi. 
    Che la partita con il Wolfsburg sia decisiva lo confermano anche le dichiarazioni di Mancini dopo il pareggio con il Cesena. A undici partite dalla fine della serie A, l'allenatore ha sventolato bandiera bianca sul fronte terzo posto. Con 21 punti raccolti in 16 giornate di campionato, Mancini conta una media di 1,31 punti a partita, inferiore a quella di Mazzarri: 1,45 (16 punti in 11 gare).  Ha osservato l'allenatore: "Se avessimo vinto, avremmo potuto ancora puntare alla Champions. Dobbiamo lavorare e migliorare. Abbiamo ancora troppi limiti, mi dispiace per i tifosi e per i ragazzi che danno sempre tutto". Cntr il Wolfsburg dovranno dare di più. Il pirmo a chiederlo è Thohir. E non si stenta a comprenderne i motivi.

    Xavier Jacobelli
    Direttore Editoriale www.calciomercato.com

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