Jacobelli: Berlusconi s'arrabbi con se stesso, questo piccolo Milan l'ha fatto lui
Secondo indovinello. Chi ha pronunciato queste parole il 3 gennaio 2015, cioè 17 giorni fa: "Nel 2015 abbiamo tutto per imporci come la migliore squadra italiana. I nostri obiettivi sono il terzo posto, tornare in Champions League e vincere la Coppa Italia"?
Risposta numero uno: Silvio Berlusconi.
Risposta numero due: Silvio Berlusconi.
Forse è un omonimo o un parente dello stesso Silvio Berlusconi che, Ansa dixit, ieri sera ha tuonato: "Sono più sconfortato che arrabbiato. Capisco che non sono più i tempi in cui si vinceva a Barcellona, ma è inaccettabile perdere contro squadre con calciatori che guadagnano cinque volte meno dei nostri". No. Non è né un omonimo né un parente: è sempre lo stesso Silvio Berlusconi di cui al 19 dicembre 2014 o al 3 gennaio 2015. E allora delle due l'una: o il personaggio accusa uno sdoppiamento della personalità oppure non vuol vedere ciò che il mondo vede. E cioè che, oltre ad arrabbiarsi con i giocatori, la prima persona con cui Berlusconi deve prendersela è se stesso. Siccome anche i muri di Milanello sanno come in società, da quasi 29 anni non si muova foglia che Silvio non voglia, questo piccolo Milan l'ha fatto lui. Naturalmente con il determinante concorso di Galliani che sbaglia mercato da quasi tre anni. Chi ha cacciato Allegri un anno fa, poi ha voluto Seedorf, poi ha cacciato Seedorf dopo nemmeno sei mesi, salvo dovere continuare a pagarlo sino al 30 giugno 2016 e poi ha preso Inzaghi?
Chi si è presentato a Milanello con Sacchi, indebolendo la posizione di Inzaghi che si è subito affrettato a precisare di non avere bisogno né di tutori né di guru?
Chi ha preso Torres in prestito dal Chelsea, poi ha comprato Torres dal Chelsea per cederlo in prestito all'Atletico Madrid e prendere in prestito Cerci?
Chi ha venduto Cristante al Benfica e ha preso Van Ginkel in prestito secco dal Chelsea? Chi ha preso giocatori a parametro zero, ma con ingaggi a sei zeri e rendimento sottozero?
Chi ha detto il 5 dicembre 2012: in tre anni torneremo al top grazie ai giovani? Sto personalmente tenendo sotto controllo cento Under 23 nel mondo?
Gli atalantini guadagnano cinque volte meno dei milanisti e hanno dato una lezione di calcio agli strapagati colleghi? Ma nell'estate 2012, l'organico rossonero non venne raso al suolo perchè, ci dissero, il monte ingaggi lordo annuo era arrivato a 180 milioni di euro? Ibrahimovic, Thiago Silva e gli altri non vennero sacrificati per questo? Ecco che cosa è inaccettabile per il Milan. O no?
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com
