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    Inzaghi e Marotta ascoltano Zhang: 'Inter stabile, obiettivo seconda stella'

    Inzaghi e Marotta ascoltano Zhang: 'Inter stabile, obiettivo seconda stella'

    "Non voglio vedere musi lunghi". Detto, fatto. Simone Inzaghi aveva commentato così il secondo posto nel girone di Champions League dopo il pareggio per 0-0 di martedì a San Siro con la Real Sociedad. L'allenatore è stato subito accontentato ieri sera alla cena di Natale dell'Inter, presso il Superstudio di Milano in Via Tortona. Durante l'evento condotto da Alessandro Cattelan hanno cantato Achille Lauro, Max Pezzali e Tananai. Quest'ultimo ha coinvolto Inzaghi, abbracciandolo mentre cantava Baby Goddamn, con il testo cambiato per l'occasione: "C'ho la faccia di Simone" (invece di Briatore). Max Pezzali ha fatto lo stesso con Gli Anni: "D'oro di Lauti e Thuram, gli anni di Barella e di Darmian, gli anni di Bastoni e di Dimas, e di Calhanoglu e di Pavard". 
     
    INZAGHI - Lo stesso allenatore ha poi preso parola al microfono: "Ringrazio tutti, dal presidente ai dirigenti, dallo staff ai miei giocatori. Abbiamo fatto mesi pazzeschi, ma i prossimi saranno fondamentali. Tutto mi fa ben sperare per il futuro". 

    MAROTTA - Il microfono è poi passato al dirigente Giuseppe Marotta: "Teniamo l'asticella alta, non sediamoci sui mesi passati. Abbiamo grandi aspettative, dipenderà da come lavoreremo". 

    ZHANG - Assente il presidente Steven Zhang, che ha mandato un videomessaggio da casa in Cina: "Il percorso fino a Istanbul e quello svolto in questa stagione mi rende orgoglioso. Grazie a tutti. Al management, che garantisce continuità. L'Inter è e resterà stabile. Grazie a Inzaghi per il suo lavoro, la strada è quella giusta. L'Inter è dove deve essere. Abbiamo un sogno, la seconda stella e lavoriamo per realizzarlo". 
     
     

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