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Intermania: dopo il derby a Parma senza le 72 ore di riposo previste dalla Fifa

Cristian Giudici
03 apr 2025
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Serie da derby. Dopo le 6 vittorie di fila dell'Inter nelle stracittadine culminate con lo Scudetto della seconda stella, in questa stagione il Milan arriva a quattro risultati utili consecutivi contro i campioni d'Italia. Quello che non cambia è la classifica, che vede i nerazzurri primi con 20 punti di vantaggio sui rossoneri, ora al nono posto e l'anno scorso in seconda posizione a meno 19 dalla vetta.

Una distanza ampia, che però non si vede così nettamente ieri sera a San Siro. Anche perché Sergio Conceiçao può schierare la formazione tipo a differenza di Simone Inzaghi, privo di tre titolari del calibro di Lautaro, Dumfries e Dimarco. Con Acerbi, Pavard e Mkhitaryan partiti dalla panchina.

Il goal dell'ex di Calhanoglu su assist di Correa risponde al momentaneo vantaggio segnato a inizio ripresa da Abraham, già decisivo in Supercoppa italiana. Il verdetto su chi andrà in finale di Coppa Italia viene così rimandato fra 3 settimane.

Prima l'Inter ha altri 5 impegni, a partire dalla trasferta di sabato alle 18 a Parma. Dove i nerazzurri giocheranno senza lo squalificato Barella e con un riposo inferiore alle 72 ore raccomandate dalla Fifa: in Spagna il Real Madrid di Ancelotti ha annunciato che non si presenterà più in campo in casi del genere.

Tornando al calendario, dopo Parma l'Inter va a Monaco di Baviera, poi gioca in casa contro Cagliari e Bayern prima della trasferta di Bologna. La squadra più in forma del campionato lunedì ospita il Napoli di Conte, rimasto l'unico rivale nella lotta per lo Scudetto. Una corsa ancora lunga e ricca di ostacoli.