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Intermania, che risposte a Cardinale e dopo la Juventus: crollano perdite e gol subiti

Cristian Giudici
24 dic 2024
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Nessuna sorpresa sotto l'albero di Natale. Grazie ai gol di Carlos Augusto MVP e Thuram (sotto gli occhi di suo fratello juventino presente in trubuna a San Siro) l'Inter batte 2-0 il Como nel posticipo della diciassettesima giornata di campionato, andata quasi tutta secondo i pronostici. Infatti vincono tutte le prime dieci squadre in classifica ad eccezione della Fiorentina, sconfitta in casa dall'Udinese per 2-1 in rimonta.

In attesa di recuperare la trasferta di Firenze e di giocare l'ultima partita del 2024 sabato a Cagliari, i campioni d'Italia salgono a quota 37 punti in classifica, a meno 3 dall'Atalanta e a meno 1 dal Napoli, che però hanno giocato una gara in più.

Tracciando un primo bilancio sul campionato dei nerazzurri risulta evidente una svolta a livello difensivo, coincisa con il 4-4 contro la Juventus a San Siro. Fino al derby d'Italia compreso, la squadra di Simone Inzaghi ha preso 13 gol in 9 giornate. Poi nei successivi 7 turni di Serie A ha subito soltanto 2 reti, entrambe in casa con Napoli e Parma.

Invece il rendimento offensivo è più lineare: 21 gol fatti e 18 punti raccolti nelle prime 9 giornate, 21 gol fatti e 19 punti nei 7 turni seguenti per un totale di 37 punti in 16 giornate con 42 gol fatti (miglior attacco della Serie A insieme all'Atalanta) e 15 subiti.

Nel pre-partita Marotta risponde per le rime a Cardinale. Il presidente nerazzurro sale in cattedra, bacchettando il proprietario del Milan e ricordandogli un paio di dati innegabili: "L'Inter è passata da una perdita di 245 milioni (nella stagione 2020/2021, nda) a 36 milioni di euro (quest'anno con la prospettiva di chiudere in pareggio il prossimo bilancio a giugno 2025, nda) ed è l'unica squadra di Milano ad avere due stelle sulla maglia". Sipario.

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