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    Inter: Zhang incassa, ma sarà assente in Supercoppa. È la prima volta da quando si può alzare un trofeo

    Inter: Zhang incassa, ma sarà assente in Supercoppa. È la prima volta da quando si può alzare un trofeo

    • Redazione CM
    Questa sera la Supercoppa Italiana 2023 vedrà il suo capitolo conclusivo con l'Inter campione della Coppa Italia che affronterà il Napoli campione d'Italia in carica nella finalissima dell'Al Awwal Park di Riyad in Arabia Saudita. Un caso? Probabilmente, dato il nuovo format a 4 squadre che ha costretto le due formazioni ad affrontare e battere per 3-0 rispettivamente Lazio (seconda in campionato) e Fiorentina (finalista Coppa Italia) nelle due semifinali, ma la sfida di questa sera è quella più attesa che porterà non solo ad alzare il primo trofeo stagionale (o l'ultimo della passata annata) ma anche ad incassare cifre notevoli e notevolmente diverse fra vincitore e vinto. E in casa Inter, per la prima volta nella sua storia da presidente, non ci sarà Steven Zhang che ha mandato soltanto un videomessaggio alla squadra da Nanchino.

    INCASSO -
    Vendendo il format della Supercoppa all'Arabia Saudita, la Lega Serie A ha portato a casa un bottino complessivo, per la sola edizione in corso, circa 24 milioni di euro di incassi da ridistribuire fra le 4 partecipanti e la Lega stessa con gli altri 16 club. Le due semifinaliste sconfitte hanno già portato a casa 1,5 milioni di euro, ma il bottino grosso se lo divideranno le due finaliste. Chi perderà stasera arriverà ad incassare circa 5 milioni di euro mentre chi alzerà il titolo metterà a bilancio circa 8 milioni di euro.

    ZHANG ASSENTE -
    Stona guardando al presente e al futuro del club nerazzurro l'ennesima assenza stagionale di Steven Zhang. Il presidente e proprietario dell'Inter non ha mai mancato un appuntamento in cui l'Inter ha potuto alzare un trofeo. Era presente nelle prime due edizioni della Supercoppa, nelle due finali della Coppa Italia, per lo scudetto con Antonio Conte in panchina e anche a Istanbul soltanto qualche mese fa per la finalissima di Champions League poi persa contro il Manchester City. Impegni non ben precisati da inizio anno lo tengono impegnato in Cina e da lì non si muove né fa avere sue notizie. La vendita del club o il rifinanziamento del debito con Oaktree sono la priorità, ma anche di queste mosse finanziarie, al momento, non c'è traccia.

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