Inter: no per Suarez, subito Susic
17.56 Intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel prepartira di Empoli-Inter, il direttore sportivo dei nerazzurri, Piero Ausilio, ha parlato anche dell'attuale situazione di mercato del club: "Rinforzi in mezzo? La nostra sorpresa si chiama Guarin, per il nuovo ruolo che gli ha dato Mancini. Non lo possono di certo dire solo due partite ma lui ha tutto per fare il centrocampista, in quel ruolo. E' duttile. Può essere un giocatore nuovo, un nuovo rinforzo per noi. Noi ci guardiamo intorno perché il reparto necessita di qualche innesto. Non ci sono nomi favoriti rispetto ad altri cerchiamo di cogliere delle opportunità come abbiamo fatto in attacco. Siamo in una fase dove ci guardiamo intorno, cerchiamo di far uscire anche chi ha meno spazio.
14.15 A conferma delle difficoltà dell'Inter ad arrivare al centrocampista dell'Atletico Madrid Mario Suarez, gianlucadimarzio.com riferisce che la dirigenza colchonera ha comunicato nelle scorse ore al calciatore spagnolo e al suo entourage che non esiste la possibilità che possa partire in questa sessione di mercato. Mario Suarez viene considerato un giocatore importante nella rosa e la quasi impossibilità di trovare un sostituto all'altezza rendono sempre più complicata l'ipotesi nerazzurra.
11.00 Tra i "litiganti" Lucas Leiva e Mario Suarez, principali candidati a vestire la maglia dell'Inter da questa sessione di mercato per rinforzare la linea di centrocampo di Roberto Mancini, a spuntarla potrebbe essere il terzo incomodo, il bosniaco classe 1992 Tino-Sven Susic, giocatore di proprietà dell'Hajduk Spalato. Un'operazione che l'Inter sta portando avanti da diverse settimane col ds Piero Ausilio e che avrebbe dovuto realizzarsi con la prospettiva di portalo a Milano a giugno ma, stando alle ultime dichiarazioni del direttore sportivo del club croato Goran Vucevic, i tempi potrebbero essere anticipati. Regista di centrocampo di piede sinistro e di buona qualità, Susic fa parte stabilmente della nazionale bosniaca che ha debuttato la scorsa estate nella fase finale di un Mondiale ed è nipote dell'ex ct Safet.
NO AL SIVIGLIA - Giocatore apprezzato e seguito da Mancini almeno dallo scorso anno, quando l'allenatore jesino siedeva sulla panchina del Galatasaray, è assistito dall'ex attaccante del Perugia Milan Rapajic, che ha avuto più di un incontro con la dirigenza nerazzurra per definire la trattativa. Il costo dell'operazione si aggira sui 5 milioni (1 subito, 4 a giugno) di euro ma, dopo l'inserimento nelle ultime ore del Siviglia, l'Inter ha deciso di accelerare. Come conferma al quotidiano spagnolo Estadio Deportivo il ds dell'Hajduk: "Susic è a un passo dalla firma con l'Inter, questo è tutto quello che posso dire sull'argomento. Ci sono state discussioni con rappresentanti del Siviglia, ma con loro non è successo nulla di concreto. Non è vero che hanno presentato un'offerta più alta di quella dei nerazzurri. Sono stato due volte a Milano per chiudere la trattativa; sia Roberto Mancini che Piero Ausilio sono d'accordo per il suo ingaggio, ma ci è stato chiesto tempo perché potessero mettere in ordine alcune cose nella squadra. Ma a fine mese è previsto l'approdo a Milano, molti club si sono interessati a lui ma lui ha scelto l'Inter e questo sarà il suo destino".
PRIMA SI VENDE - In possesso anche del passaporto belga e dunque comunitario, Susic non corrisponde però al profilo del centrocampista utilizzabile anche in Europa League, visto che con la maglia dell'Hajduk è sceso in campo in 2 occasioni, mettendo a segno anche un gol. In campionato, invece, ha disputato 13 presenze, condite da 3 gol e 4 assist. Viste le difficoltà incontrate al momento nel convincere Liverpool e Atletico Madrid a liberarsi di Lucas Leiva e Mario Suarez con la formula del prestito con diritto di riscatto, i nerazzurri hanno virato sul giocatore bosniaco ma, come sottolineato da Vucevic, la priorità principale ora è di sfoltire un organico già arricchito dagli arrivi di Podolski e Shaqiri e del quale non faranno più parte M'Vila (vicino alla rescissione), Osvaldo, M'Baye e, in caso di offerte congrue, anche Kuzmanovic.
11.00 Tra i "litiganti" Lucas Leiva e Mario Suarez, principali candidati a vestire la maglia dell'Inter da questa sessione di mercato per rinforzare la linea di centrocampo di Roberto Mancini, a spuntarla potrebbe essere il terzo incomodo, il bosniaco classe 1992 Tino-Sven Susic, giocatore di proprietà dell'Hajduk Spalato. Un'operazione che l'Inter sta portando avanti da diverse settimane col ds Piero Ausilio e che avrebbe dovuto realizzarsi con la prospettiva di portalo a Milano a giugno ma, stando alle ultime dichiarazioni del direttore sportivo del club croato Goran Vucevic, i tempi potrebbero essere anticipati. Regista di centrocampo di piede sinistro e di buona qualità, Susic fa parte stabilmente della nazionale bosniaca che ha debuttato la scorsa estate nella fase finale di un Mondiale ed è nipote dell'ex ct Safet.
NO AL SIVIGLIA - Giocatore apprezzato e seguito da Mancini almeno dallo scorso anno, quando l'allenatore jesino siedeva sulla panchina del Galatasaray, è assistito dall'ex attaccante del Perugia Milan Rapajic, che ha avuto più di un incontro con la dirigenza nerazzurra per definire la trattativa. Il costo dell'operazione si aggira sui 5 milioni (1 subito, 4 a giugno) di euro ma, dopo l'inserimento nelle ultime ore del Siviglia, l'Inter ha deciso di accelerare. Come conferma al quotidiano spagnolo Estadio Deportivo il ds dell'Hajduk: "Susic è a un passo dalla firma con l'Inter, questo è tutto quello che posso dire sull'argomento. Ci sono state discussioni con rappresentanti del Siviglia, ma con loro non è successo nulla di concreto. Non è vero che hanno presentato un'offerta più alta di quella dei nerazzurri. Sono stato due volte a Milano per chiudere la trattativa; sia Roberto Mancini che Piero Ausilio sono d'accordo per il suo ingaggio, ma ci è stato chiesto tempo perché potessero mettere in ordine alcune cose nella squadra. Ma a fine mese è previsto l'approdo a Milano, molti club si sono interessati a lui ma lui ha scelto l'Inter e questo sarà il suo destino".
PRIMA SI VENDE - In possesso anche del passaporto belga e dunque comunitario, Susic non corrisponde però al profilo del centrocampista utilizzabile anche in Europa League, visto che con la maglia dell'Hajduk è sceso in campo in 2 occasioni, mettendo a segno anche un gol. In campionato, invece, ha disputato 13 presenze, condite da 3 gol e 4 assist. Viste le difficoltà incontrate al momento nel convincere Liverpool e Atletico Madrid a liberarsi di Lucas Leiva e Mario Suarez con la formula del prestito con diritto di riscatto, i nerazzurri hanno virato sul giocatore bosniaco ma, come sottolineato da Vucevic, la priorità principale ora è di sfoltire un organico già arricchito dagli arrivi di Podolski e Shaqiri e del quale non faranno più parte M'Vila (vicino alla rescissione), Osvaldo, M'Baye e, in caso di offerte congrue, anche Kuzmanovic.
