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  • Inter su Palacios, il suo allenatore: "Fuori per motivi di mercato, può diventare il nuovo Bastoni"

    Inter su Palacios, il suo allenatore: "Fuori per motivi di mercato, può diventare il nuovo Bastoni"

    • Redazione CM
    L'Inter tratta Tomas Palacios con il Tallares di Cordoba, proprietario del cartellino del difensore argentino classe 2003, in prestito fino al prossimo 31 dicembre all'Independiende Rivadavia. Il suo allenatore è Martin Leonel Cicotello, 43 anni. Un ex attaccante che negli anni Duemila ha giocato in Italia nei Dilettanti con le maglie di Sporting Genzano, Lavello, Real Altamura, Fasano, Spal Lanciano, L'Aquila, Fermana, Mosciano, Turris e Correggese. 

    L'ALLENATORE - Martin Cicotello ha dichiarato a Sportitalia: "Palacios è un ragazzo con potenzialità importanti, un giorno potrà diventare un giocatore d'élite. E' un difensore centrale con un mix di fisicità e velocità oltre a ottime qualità tecniche che gli consentono di contribuire al gioco offensivo, impostando da dietro o uscendo direttamente palla al piede. Anche i suoi cambi di gioco sono un fattore". 

    SUL MERCATO - "La società ci ha chiesto di non fargli giocare la partita di sabato scorso contro il Talleres perché sono in corso delle situazioni importanti. Quali? Leggo dell'Italia, ma sinceramente io sono l'allenatore e non mi spingo a chiedere questo genere di cose". 

    IN ITALIA - "Penso che si adatterebbe bene al calcio italiano. Fra i due campionati ci sono differenze importanti, ma lui è in grado di assimilare in fretta i concetti del calcio italiano, che conosco bene. Se finisse in mano a un allenatore che lo fa crescere e lo accompagna, può affermarsi in fretta perché ha intelligenza e personalità da vendere". 

    IL RUOLO - "L'ho utilizzato come centrale di una difesa a quattro e anche come braccetto di sinistra in una difesa a tre, è capace di garantire un livello di copertura importante al quinto di centrocampo". 

    ALLA BASTONI - "Bastoni è un giocatore già fatto, uno dei migliori. Tomas è sulla strada giusta per arrivare a quei livelli. Deve crescere ancora sotto certi aspetti, ma può riuscirci. Il suo gioco aereo è buono, ma per la sua altezza credo possa fare ancora meglio. Così come in certi meccanismi tattici, come tanti che fanno il salto in Europa in un calcio differente". 

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