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Inter, punti persi con Sassuolo e Bologna: è tornato il fantasma delle 'piccole'
INCUBO BOLOGNA - Nell'anno della vittoria dello scudetto del Napoli, all'Inter si era rimproverata una lunga serie di sconfitte (12 in totale), la maggior parte delle quali raccolte in match sulla carta più che abbordabili. Per citarne alcune: lo 0-1 contro il Monza a San Siro, fotocopia dello 0-1 con l'Empoli, il 2-1 in trasferta con lo Spezia e, soprattutto, l'1-0 in casa del Bologna. Bologna che torna a turbare l'ambiente nerazzurro e lo fa in maniera ricorrente. Inutile ricordare il 2-1 nell'anno dello scudetto del Milan che - caratterizzato dalla "papera" di Ionut Radu - costò il titolo agli uomini di Inzaghi. Ora a fermare l'Inter è di nuovo la formazione felsinea con il 2-2 consumatosi sabato a San Siro.
SASSUOLO RE A SAN SIRO - Passo falso con il Bologna, ma non solo. Passo falso anche con il Sassuolo, che oggi pesa sulla classifica dell'Inter. Anche con riferimento alla formazione neroverde, i nerazzurri devono far fronte ad un trend che negli ultimi anni risulta sfavorevole. Basta tornare al 20 febbraio 2022 per ritrovare un risultato simile: quella volta era finita 0-2, sempre a San Siro, con gol di Scamacca e Raspadori. Ma ampliando lo sguardo ai soli match giocati a San Siro, nelle ultime 7 sfide si individuano 3 vittorie degli emiliani, a fronte di 2 pareggi e 2 sole vittorie della squadra di Viale della Liberazione. Una vera e propria bestia nera, proprio come il Bologna.
VERSO IL TORINO - Mentre l'Inter semina punti con le piccole, il Milan si spinge in cima alla classifica e lo fa in maniera opposta. Perché se i rossoneri neri hanno mancato il big match per eccellenza cadendo 5-1 nel derby, la concretezza, il cinismo e la caparbietà della squadra di Pioli sono venuti fuori nei match con le cosiddette "piccole". Contro il Verona la vittoria per 1-0 con gol di Leao senza brillare ma con la giusta concretezza, poi un'altra dimostrazione di cinismo nella sfida col Cagliari, dove - nonostante lo svantaggio - il Milan è riuscito ad uscire soddisfatto portandosi a casa i 3 punti in tranquillità. L'ultima dimostrazione è arrivata infine contro il Genoa, dove con le unghie e con i denti il risultato è stato ancora positivo. Una freddezza da cui l'Inter dovrà sicuramente trarre spunto, a partire dal primo impegno al rientro dalla sosta. Di fronte ci sarà infatti il Torino di Juric, che viene da 2 punti conquistati nelle ultime 4 partite. Un nuovo banco di prova per l'Inter, che con i granata non perde dal 27 gennaio 2019.
