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Sparta Praga-Inter, le pagelle di CM: Lautaro, che gol! Dimarco accusa la stanchezza

Pasquale Guarro, Alessandro De Felice
5 ore fa
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INTER

Sommer 6,5: Ottimi riflessi sul tentativo ravvicinato di Birmančevič.

Pavard 6: Partita ordinata, senza strafare, anche perché il ritmo non è ancora quello dei tempi migliori.

de Vrij 6,5: Dà sicurezza al reparto, sempre preciso, anche palla al piede.

Bastoni 7: Dalla sua zolla, trequarti a sinistra, uno sguardo in area e il mancino a disegnare la traiettoria che trova libero Lautaro sul secondo palo per l’1-0. Il secondo assist è per Barella, cui offre un pallone da spingere in rete, ma il compagno sbaglia.

Dumfries 6: Con buon ritmo sulla fascia di competenza. Trova un altro gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco millimetrico da parte di Dimarco che gli aveva passato il pallone.

(Dal 19’ s.t. Darmian 6: Entra per l’ammonito Dumfries e gestisce i minuti finali).

Barella 6: Scucchiaiata di classe per Lautaro ma Vitik sventa il pericolo con un buon intervento. Fallisce un gol non da lui, come uin rigore in movimento. Cavalca per trenta metri in transizione e scarica Su Lautaro, ma l’argentino non angola a dovere.

(Dal 18’ s.t. Frattesi 6: Entra e si fa subito vedere con una sgasata delle sue che si conclude con l’assist per Lautaro, ma l’argentino spreca la buona occasione procuratagli. Ci prova con un bel destro dalla distanza, ma trova il portiere sulla sua strada.

Asllani 6: Quando arriva il momento di prendersi qualche responsabilità tirà il freno preferendo la giocata scolastica alla verticalizzazione, ma almeno è in partita).

(Dal 25’ s.t. Zielinski 5,5: Sulle punte, anche nel ghiaccio).

Mkhitaryan 5,5: Primo tempo rivedibile anche per scelte. Piano piano cresce, ma non è il Mkhitaryan delle serate migliori.

Dimarco 5,5: Non attraversa il miglior momento di forma e si vede dall’incedere incerto.

(dal 25’ s.t. Carlos Augusto 6,5: La chiusura nel finale vale un gol).

Thuram 6,5: Fa un gran lavoro di sponda, tiene palla e fa salire la squadra.

Lautaro 7: Si inserisce a fari spenti e con una grande coordinazione impatta di prima intenzione e al volo il cross di Bastoni per fare secco Vindahl. Gran gol. Poi ne sbaglia diversi, sprecando anche ottime opportunità.

(Dal 37’ s.t. Taremi: s.v.)

S. Inzaghi 6: Massimo risultato con la minima resa.

SPARTA PRAGA

Vindahl 5,5: Lautaro lo sorprende sul suo palo e lui si fa colpevolmente beffare. Attento poco più tardi in uscita su una punizione insidiosa. Si fa trovare complessivamente pronto quando viene chiamato in causa, come in occasione delle conclusioni di Lautaro e Frattesi, ma resta la macchia gravissima dell'errore sul gol che decide la gara.

Vitik 6: Salva tutto in avvio su Lautaro, poi se la cava nel complesso, nonostante un paio di sbavature che per sua fortuna non costano care alla squadra.

Panak 6: Ha il difficile compito di guidare la difesa e lottare con la ThuLa. In affanno nella prima parte di gara, usa il mestiere per limitare avversari nettamente più forti ma non è in serata di grazia.

Sörensen 5,5: Soffre il mix di fisicità e qualità di Thuram, ma non si fa apprezzare nemmeno con il pallone tra i piedi. Costantemente in affanno.

Wiesner 5: Prova a spingere con un paio di discese senza però riuscire a saltare l'uomo e rendersi pericoloso costantemente. Bella palla per Birmancevic al 34', poi sparisce. Dal 34' s.t. Suchomel 6 - Pronti via ed è subito pericoloso nell'area dell'Inter, senza però trovare un compagno ben appostato.

Sadilek 5,5: Non è sempre puntuale in fase di interdizione, fatta eccezione nell'occasione intorno al 70' quando mura una conclusione destinata in rete; con il pallone tra i piedi non riesce a velocizzare la manovra.

Kairinen 5,5: In ombra nella prima frazione, cresce con il passare dei minuti ma non riesce ad aumentare i giri del motore della squadra.

Laçi 6,5: Prova a dare qualità alla manovra dei cechi. Nel primo tempo è il faro della sua squadra con una prova di quantità e qualità. Il migliore dei suoi, è l'ultimo ad arrendersi.

Ryneš 4,5: Stringe troppo in occasione dell'1-0 e concede lo spazio a Lautaro, che si coordina e realizza un gran gol. In fase offensiva prova a farsi vedere e trovare lo spunto. Inconsistente e inconcludente. Dal 25 s.t. Zeleny 6 - Si piazza sulla sua fascia di competenza e bada a contenere più che a far male.

Birmančević 5,5: La condizione fisica è tutt'altro che ottimale, il serbo risente di oltre un mese di stop nelle gare ufficiali della squadra ceca. Si rende pericoloso al 34' e al 54' con un paio di conclusioni dall'interno dell'area di rigore neutralizzate da Sommer. Cerca di trascinare i suoi ma non è brillante nell'uno contro uno e non crea praticamente mai superiorità numerica. Dal 29' s.t. Haraslin s.v.

Olatunji 4,5: Prova a usare la fisicità prorompente nel duello con De Vrij ma perde ampiamente il testa a testa con il difensore olandese. Sbaglia scelte anche semplici e numerosi duelli. Mai in gara. Dal 34' s.t. Krasniqi s.v.

All. Friis 5.5: Prepara la partita presentando uno Sparta molto accorto e racchiuso in pochi metri. La sua squadra concede poco ma non riesce praticamente mai a rendersi pericolosa in avanti. Ha l'alibi del mese di stop in gare ufficiali, ma lo Sparta produce davvero troppo poco in fase offensiva.