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Inter, Inzaghi 'copetero': ma adesso è caccia piena allo scudetto. È l'unico allenatore da big che...
MANCA SOLO LUI INZAGHI “COPETERO” - Ha in bacheca tre Coppe Italia e quattro Supercoppe italiane, tra Lazio e Inter, più una finale di Champions, che, per quanto perduta, fa curriculum più di qualunque coppa nazionale e gli conferisce un’aura internazionale. Inzaghi resta però l’unico allenatore delle grandi metropoli a non aver vinto un campionato. Garcia lo ha fatto al Lilla, in Francia. Allegri ha collezionato scudetti tra Juve e Milan, Sarri ha colmato la lacuna alla Juve, Mourinho ne conta una cifra tra Portogallo, Inghilterra, Italia e Spagna. Pioli è entrato nel club con il titolo del 2022. Inzaghi, a 47 anni, non è in anticipo né in ritardo, ha davanti a sé tutto il tempo necessario per prendersi questo ulteriore certificato. E questa occasione è buona, forse ottima. Il Napoli pare in crisi di identità per la transizione da Spalletti a Garcia; la Juve gode del vantaggio di non giocare in Europa, ma la squadra non pare eccelsa; Mourinho e la Roma sono impaludati; la Lazio chissà. Resta il Milan, avversario di sempre. Il solito Milan, però diverso, perché sono arrivati giocatori insoliti per il nostro campionato, più intensi e massici, e perché Pioli ha assecondato il cambiamento con idee nuove. No, non sarà un derby come tanti. Inter-Milan del 16 risponderà a molte domande”.