In serie A c'è il Parma, in Lega Pro c'è tutto un mondo di società che hanno vissuto una stagione o magari più d'una al limite del verosimile. Tra queste sicuramente il Monza, fallito a pochi giorni dall'ultima sfida playout che sul campo ha visto il gruppo di Fulvio Pea conquistare una salvezza a tratti incredibile contro il Pordenone. E in questo Monza c'è anche un ragazzo che si imposto come uno dei giovani più promettenti di tutta la Lega Pro: Matteo Pessina (foto toronext.it). Classe 1997, numero dieci sulle spalle e caratteristiche da centrocampista moderno, Pessina ha sfruttato nel migliore dei modi la situazione societaria ritagliandosi uno spazio importantissimo che lo ha visto al termine della stagione collezionare a partire da gennaio 22 presenze e 6 gol, di cui 3 solo nei playout. Sfumato quando tutto sembrava fatto un suo passaggio al Torino nel mercato invernale, ad aprile è arrivato il suo primo contratto da prof: un triennale reso di fatto nullo dal recente fallimento del Monza. E su di lui ora è stata l'Inter ad aver bruciato la concorrenza ancora di Toro e Milan: mancano ormai solo le firme poi arriverà l'annuncio, con i nerazzurri che lo blinderanno con un contratto quadriennale e che nelle prossime settimane capiranno in quale società di serie B mandarlo ad accumulare ulteriore esperienza.