
Inter, due dubbi per Inzaghi: i precedenti danno forza alla suggestione Frattesi. C’è vita oltre la ThuLa
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I PRECEDENTI E LA SUGGESTIONE - Ecco perché non sono mancate un paio di sorprese, una a centrocampo e l’altra in attacco. La prima riguarda Davide Frattesi, il centrocampista romano oggi si è allenato tra i titolari al posto di Barella, capiremo domani se l’idea resisterà anche in nottata o se invece domani ci sarà il solito Nicolò a martellare in mediana. Difficile che il tecnico si privi dell’ex Cagliari, ma i due precedenti contro l’Udinese hanno visto come eroe e protagonista proprio Frattesi, autore di due gol nelle ultime due sfide contro i bianconeri.
SORPRESA ARNAUTOVIC - Per quanto riguarda l’attacco, invece, la sorpresa si chiama Marko Arnautovic. In settimana sembrava scontata la presenza di Correa accanto a Thuram, un tandem che a Verona si era comportato benissimo, indirizzando immediatamente la partita sui giusti binari, ma anche l’austriaco nelle ultime uscite ha saputo giocarsi bene le proprie carte, tenendo aperto un ballottaggio che il tecnico scioglierà solo nella mattinata di domani.
MEGLIO TARDI CHE MAI - Proprio dal reparto offensivo sta finalmente arrivando qualche buona notizia. Meglio tardi che mai… Potremmo dire così visto che i primi mesi della stagione sono stati complicatissimi, alle spalle di Lautaro e Thuram c’è spesso stato il nulla mentre ultimamente qualche segnale di risveglio dalle punte di riserva è arrivato. Più da Correa e Arnautovic che da Taremi, visto che l’iraniano è ancora alle prese con un problema muscolare che non non sempre gli consente di allenarsi al 100%. Gerarchie che cambiano, ma la cosa importante è che nel momento più delicato della stagione Inzaghi possa affidarsi anche ai bomber di scorta.
LA PROBABILE - Sommer; Pavard, Acerbi, Carlos Augusto; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco, Thuram, Correa.
Commenti
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Meno male gioca Arnautovic che ultimamente sta facendo bene