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    Inter, Correa: "Ho giocato contro Messi e Sergio Ramos, sarebbe bellissimo sfidare una leggenda nerazzurra"

    Inter, Correa: "Ho giocato contro Messi e Sergio Ramos, sarebbe bellissimo sfidare una leggenda nerazzurra"

    Joaquin Correa si racconta fra passato, presente e futuro. L'attaccante argentino dell'Inter ha dichiarato al match day programme ufficiale in vista della gara di oggi a San Siro contro il Parma: "I miei primi ricordi legati al calcio sono quelli di quando giocavo in strada insieme ai miei amici, improvvisavamo partite e sfide con dei palloni fatti con qualsiasi materiale. Nella mia carriera ho vissuto momenti belli e altri difficili ma anche gli avvenimenti negativi mi hanno aiutato a crescere. L'infortunio al Mondiale, per esempio, è stato durissimo per me ma mi ha insegnato quanto è importante reagire e guardare avanti. Oggi mi sento più maturo, ho più esperienza come calciatore e come persona anche se so che c'è sempre qualcosa di imparare". 

    "Chi mi ha fatto appassionare al calcio? Non c'è una sola persona o un solo sportivo. Per me il calcio è la passione che si ha fin da bambini, ricordo che io e i miei amici pensavamo sempre e solo a giocare. Tutte le domeniche andavamo a vedere le partite da un amico, ricordo le giocate di Veron, vederlo in campo era veramente bello e poi ho avuto la fortuna di averlo come compagno all'Estudiantes". 

    "Il giorno della partita ascolto musica e mi concentro, ma mi piace anche parlare con i miei compagni. Mi dà tranquillità e penso che sia una cosa molto positiva per il gruppo". 
    "Sarebbe bellissimo poter sfidare Zanetti, l'ho visto tante volte in televisione da calciatore, è un idolo argentino". 
    "Ho giocato contro Messi ai tempi del Siviglia, ovviamente non posso non citare lui come avversario più forte. Aggiungo anche Sergio Ramos, al Real Madrid era in un momento di forma incredibile ed era molto difficile giocare contro di lui". 

    "Il mio esordio con la maglia dell'Inter? Mi ricordo che è stato tutto velocissimo, sono arrivato e il giorno dopo dovevamo giocare a Verona. Sono entrato, ho fatto due gol e abbiamo vinto. È stato un giorno bellissimo". 

    "Il successo in Copa America nel 2021 è stato un traguardo importantissimo per la nostra nazionale argentina, era da tanto tempo che mancava quel trofeo e per me e per tutti i miei compagni è stato molto bello". 
    "La mia famiglia è molto importante, sono andato via di casa tanti anni fa. Mia mamma è speciale, abbiamo un rapporto unico, un bene che va oltre ogni cosa". 

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    alpi65
    alpi65

    devi trasferirti in America allora.

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