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    Indagine Striano: sotto osservazione anche la cessione della Salernitana, Lotito ascoltato in Procura a Perugia

    Indagine Striano: sotto osservazione anche la cessione della Salernitana, Lotito ascoltato in Procura a Perugia

    • Redazione CM
    Si sta ampliando a macchia di leopardo l'indagine della Procura della Repubblica di Perugia dopo l'apertura dell'inchiesta partita dal "sistema dossieraggio" di cui sono accusati il luogotenente della Guardia di Finanza, Pasquale Striano ex capo del Sos nella Direzione Nazionale Antimafia, il magistrato Antonio Laudati (anche lui in forza alla Dna) e altri 14 soggetti. E fra i casi presi in analisi c'è anche la cessione della Salernitana da Claudio Lotito a Danilo Iervolino.

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    L'INCHIESTA - L'inchiesta, partita da un esposto del Ministro della difesa Guido Crosetto,     che lamentava un accesso sospetto a dati sensibili che lo riguardavano, mirava a costruire dei pre-dossier d'indagine su persone importanti, fra cui vip, politici e anche personalità del mondo dello sport fra cui l'ex-presidente della Juventus Andrea Agnelli, l'attuale allenatore bianconero Max Allegri, e la stella portoghese, transitata da Torino, Cristiano Ronaldo. Per farlo, gli indagati sfruttavano i propri privilegi nella Dna per avere accesso illecito a una lunga serie di banche dati che analizzavano soprattutto i conti economici delle persone poste sotto la lente d'ingrandimento.

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    IL CASO SALERNITANA -     Vi abbiamo raccontato del dossieraggio spinto sul presidente della Figc Gabriele Gravina, che potrebbe essere coinvolo nella questione legata ai diritti tv della Lega Pro, ma al presidente federale si arriva partendo da più lontano e, in particolare dalla cessione della Salernitana da Claudio Lotito a Danilo Iervolino. Come riportato dal Sole 24 Ore, il procuratore aggiunto Giuseppe Cascini e il sostituto Maria Sabina Calabretta vogliono approfondire quei legami anche se non ci sono al momento ipotesi di reato.

    LOTITO INTERROGATO IN PROCURA - A Perugia in procura è stato ascoltato come persona informata sui fatti il patron biancoceleste, nonché Senatore della Repubblica, Claudio Lotito. Dalla Dna ai pm di Roma arrivando fino a Perugia sono stati trasmessi di volta in volta elementi di indagine che sono partiti della procura della Repubblica di Salerno il cui procuratore, al Sole 24 Ore, ha poi precisato: "Ritengo opportuno evidenziare che la Procura della Repubblica di Salerno ha da tempo ed in più occasioni fornito all’Ufficio procedente le informazioni utili e la documentazione necessaria alla prosecuzione delle indagini".

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