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Il "quasi gol" di tacco di Immobile manda ko Mourinho: il Besiktas vince il derby contro il Fenerbahce VIDEO
Era Besiktas-Fenerbahce ma, per la presenza al centro dell'attacco di Ciro Immobile da una parte e di Edin Dzeko da quella opposta, il derby di Istanbul di oggi ha riportato per un attimo alla mente le tante battaglie in quello di Roma. A sorridere è proprio l'ex capitano della Lazio, che propizia con un tentativo di colpo di tacco il gol decisivo di Oxlade-Chamberlain per restituire i 3 punti ad una squadra in profonda crisi (2 punti conquistati nelle ultime 5 giornate ed esonero per l'ex allenatore Van Bronckhorst). Infliggendo al tempo stesso un altro grande dispiacere all'ex numero 9 di Roma ed Inter e soprattutto a José Mourinho, che perde l'occasione per avvicinare il suo Fener alla vetta della classifica occupata dal Galatasaray. Che domani, in caso di vittoria, può riscappare a +6 e con un match in meno dei rivali cittadini.
Un ko maturato nonostante la superiorità numerica nei minuti di recupero per il doppio giallo a Gedson Fernandes tra le fila del Besiktas e l'inserimento a gara in corso di En-Nesyri, al posto proprio di Dzeko, in tandem con Dusan Tadic. Per Mourinho si chiude così una settimana parecchio movimentata, contraddistinta dal pepato botta e risposta con l'allenatore del Manchester City Pep Guardiola in merito al numero di Premier League vinte da entrambi. Sei per il tecnico spagnolo, tre per lo Special One. Che aveva commentato a modo suo: "Lui dice di aver vinto sei volte la Premier League con il Manchester City e invece io solo tre volte col Chelsea… E' vero, ma io ho vinto in modo leale e pulito. Non voglio vincere affrontando 150 cause legali. E, se perdo, mi congratulo con il mio avversario perché è stato più bravo di me".
Dopo quello contro l'Hatayspor, Immobile sfiora soltanto la seconda rete consecutiva nella giornata numero 15 del campionato turco: la giocata decisiva è dell'ex giocatore dell'Arsenal Alex Oxlade-Chamberlain, che cerca il centravanti napoletano dentro l'area di rigore che, nel provare a prolungare la traiettoria del cross col tacco, finisce per beffare il portiere avversario Livakovic. Grazie a questa vittoria, il Besiktas riparte e si conferma al quarto posto, a -5 dal secondo occupato dal Fenerbahce. Per la squadra allenata da Mourinho si tratta invece della seconda battuta d'arresto stagionale in Superlig, anche in questo caso in un derby come fu contro il Galatasaray.chamberlain oyuna girdi immobile’ye attırdı #BJKvFB pic.twitter.com/ZK0uO6jkLy
— yasarJK (@yasarcelikjk) December 7, 2024
Un ko maturato nonostante la superiorità numerica nei minuti di recupero per il doppio giallo a Gedson Fernandes tra le fila del Besiktas e l'inserimento a gara in corso di En-Nesyri, al posto proprio di Dzeko, in tandem con Dusan Tadic. Per Mourinho si chiude così una settimana parecchio movimentata, contraddistinta dal pepato botta e risposta con l'allenatore del Manchester City Pep Guardiola in merito al numero di Premier League vinte da entrambi. Sei per il tecnico spagnolo, tre per lo Special One. Che aveva commentato a modo suo: "Lui dice di aver vinto sei volte la Premier League con il Manchester City e invece io solo tre volte col Chelsea… E' vero, ma io ho vinto in modo leale e pulito. Non voglio vincere affrontando 150 cause legali. E, se perdo, mi congratulo con il mio avversario perché è stato più bravo di me".