Buenos Aires: uno scambio di reperti, doni preziosi e toccanti, e una rappresentazione permamente. Il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, informalmente Museo del Toro, ha visto inaugurata la sua seziona sudamericana; e così, oltre a essere l'unica istituzione museale sportiva fondata e gestita interamente da tifosi, ora potrà fregiarsi anche del primato di solo museo del genere al mondo ad avere una "seconda sede". E che sede: è infatti il Museo del River Plate ad aver introdotto la "Vitrina de la Amistad".

Il rapporto che lega los Millionarios e il Toro risale alla Sciagura di Superga, quando la mitica squadra argentina fu la prima a rispondere all'appello e si presentò volontariamente come avversaria del match contro il Torino Simbolo (formazione di tutti i migliori giocatori delle altre società di Serie A) per raccogliere i primi fondi a beneficio delle famiglie delle vittime. Ieri, alla cerimonia erano presenti per il Museo del Toro il presidente dell'AMSG, Domenico Beccaria, il direttore del museo, Giampaolo Muliari, e Miguel "Mike" Duval responsabile per il Sudamerica. Da parte del River, invece, la dirigenza al gran completo, a partire dal presidente Roberto D'Onofrio.