PERISAN (Empoli) 5,5: poteva osare di più sul gol di Dessers? Il centravanti della Cremonese lo infila sotto le gambe.

DUMFRIES (Inter) 5: riporto il commento emblematico e definitivo dell’inviato Guarro: “che piedacci!”

DE WINTER (Empoli) 5,5: non fa una gran figura sul lancio di Sernicola per Dessers. Labirintite.

BASTONI (Inter) 4,5: dormita d’oro della 30a giornata. Caldirola era suo.

UDOGIE (Udinese) 5,5: fatica a imporsi su Celik, e poi non arriva in tempo nell’azione del gol di Pellegrini.

RICCI (Torino) 5: cerca di proteggerla da esperto ma gliela portano via come fosse un pivello, quindi Vilhena segna l’uno a zero.

FAGIOLI (Juventus) 5: lacrime di coccodrillo, troppa sufficienza in quel tocco maldestro dentro la propria area di rigore. Intelligente com’è, raddoppierà l’attenzione in futuro.

PEREYRA (Udinese) 4,5: causa un rigore e ne sbaglia uno. Domani è un altro giorno.

DE KETELAERE (Milan) 5: “domani è un altro giorno” per tutti tranne che per lui. Al Dall’Ara, spreca l’ennesima occasione da titolare. Le sue qualità si sono appiattite in un mistero amorfo.

PINAMONTI (Sassuolo) 5: il re degli impalpabili. Un tempo insignificante, poi rimane negli spogliatoi a riflettere. Nel mentre Defrel, il suo ‘secondo’, trasforma il Sassuolo e segna il gol vittoria.

VLAHOVIC (Juventus) 5: fino a quando tentare di capire e giustificare i suoi moti di stizza? Finite le scuse, si insinua il dubbio.

ALLEGRI (Juventus) 5,5: vince di corto muso il duello “allenatore flop della 30a” con Inzaghi (5), malgrado il mezzo voto in più. Il primo tempo della Juve a Reggio Emilia è davvero troppo brutto.