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Inter-Monza, le pagelle di CM: Bastoni ancora a Lisbona. Dumfries, che piedacci!
Onana 5,5 : Spettatore non pagante fino al colpo di testa di Caldirola, su cui non può proprio fare niente.
Darmian 6: Solita generosità e applicazione, prova a leggere i pericoli in anticipo ma commette una leggerezza in marcatura su Izzo, quando il difensore avversario lo anticipa su azione da corner e per poco non trova il gol.
(Dal 36’ s.t. Dzeko 5,5: Dieci minuti in cui riesce a mangiarsi un gol)
de Vrij 6,5: Bellissimo l’intervento in scivolata a respingere un pericoloso cross che avrebbe creato parecchi problemi a Onana. Si immola sulla conclusione di Carlos Augusto e ci rimette una caviglia, sventando però un altro potenziale pericolo. Esce per infortunio.
(Dal 6’ s.t. Acerbi 6: Nell’insolita veste di assistman, va via a Pessina e di sinistro scodella a centro area per la testa di Lukaku, che impegna Di Gregorio.
Bastoni 4,5: Sulla scia di Lisbona, prova un altro paio di cross dalla trequarti, ma questa volta il mancino è meno affilato e non trova compagni in area. Gravissima la leggerezza in area di rigore, quando perde la marcatura e Caldirola trova il colpo di testa che vale l’1-0.
Dumfries 5: I piedi sono quelli che sono e non perde occasione per ricordarlo, ogni volta che arriva sul fondo.
Barella 5,5: Parte subito forte, con un bel cross per Lukaku e l’assist per Correa. Poi un po’ d’eccesso di confidenza con il pallone in zone di campo in cui sarebbe meglio evitare leziosismi e con un tentato sombrero a Colpani quasi manda in porta il Monza.
Asllani 5,5: L’Inter fatica ancora a riconoscerlo come anima centrale del gioco, quando davanti alla difesa c’è lui. Forse anche per le poche presenze. Non è brillante come a Salerno, ma tatticamente è comunque ordinato.
(Dal 26’ s.t. Brozovic 5,5: All’ingresso te lo aspetti subito al centro della manovra e invece fatica anche lui a farsi dare palla. Forse anche perché subito dopo il suo ingresso i nerazzurri subiscono l’inatteso svantaggio e iniziano a disunirsi).
Mkhitaryan 6: La stanchezza inizia a sentirsi perché commette qualche errore di lucidità, come quello che lo porta a perdere palla e rimediare poi con un giallo. Però dai suoi piedi nasce sempre qualcosa.
(Dal 26’ s.t. Calhanoglu 6: Vede il taglio di Lautaro e lo serve sulla corsa, ma l’argentino calcia addosso a Di Gregorio)
Gosens 6: Prova la specialità della casa, stringe la posizione e si inserisce in area per raccogliere l’assist del quinto opposto. Arriva sul pallone, ma trova Izzo che in scivolata gli devia la conclusione. Bella anche una diagonale difensiva tutta abnegazione e intelligenza, peccato spinga poco dalla sua parte.
Lukaku 5,5: Subito scintille con Caldirola, particolarmente ruvido nei suoi confronti. Svetta su un cross di Barella, ma la girata di testa è debole e imprecisa. Servito da Mkhitaryan, riesce a liberare un mancino terrificante per forza, che però finisce alto sopra la traversa. Arriva sul cross di Acerbi, ma la deviazione aerea trova Di Gregorio pronto alla deviazione.
Correa 5,5: Aggira Izzo con uno stop a seguire di ottima fattura, potrebbe calciare immediatamente dopo, con buona porzione di porta a disposizione, ma tenta un altro dribbling e spreca l’opportunità. Servito da Lukaku, entra in area e rientra sul destro, ma la sua conclusione è murata. Scambia ancora con il belga, entra in area e questa volta calcia di sinistro, trovando però una grande risposta da parte di Di Gregorio.
(Dal 26’ s.t. Lautaro 5: Si infila bene tra le maglie rosse della difesa del Monza, ma al momento di calciare non chiude la conclusione sul palo più lontano e centra in pieno Di Gregorio).
S. Inzaghi 5: Undicesima sconfitta in campionato, non approfitta neanche del mezzo passo falso del Milan a Bologna).
PAGELLE MONZA
Di Gregorio 7: Reattivo sulla conclusione mancina di Correa, che respinge distendendosi sulla propria sinistra. Bravo anche sul colpo di testa di Lukaku, che rischia di prenderlo in contro tempo. La conclusione di Lautaro, invece, è centrale, ma lui c’è.
Izzo 6: Suo l’intervento in extremis che evita alla girata di Gosens di insaccarsi sul primo palo. In area avversaria sfugge alla marcatura di Darmian e incorna sull’angolo di Colpani, ma non trova lo specchio della porta da buona posizione.
(Dal 40’ s.t. Marlon: s.v.)
Mari 6: Quando offre l’appoggio a Lukaku ne esce sempre sconfitto. Rimane a galla come può e il Monza termina il match a reti inviolate.
Caldirola 7: Perde un pallone sanguinoso e avvia il contropiede dell’Inter, per sua fortuna sprecato da Correa. Si fa perdonare quando in area di rigore nerazzurra scappa alla marcatura di Bastoni e realizza il gol vittoria.
Ciurria 6,5: Riesce ad andare via a Gosens una sola volta e con un po’ di fortuna. Non è nel vivo della manovra ma ci mette lo zampino sul vantaggio firmato Caldirola.
Pessina 6,5: Fatica a trovare la posizione ma pian piano la sua prestazione cresce di tono. Bella la transizione e poi l’assist per Dany Mota, che però spreca tutto.
Rovella 5,5: Il centrocampo va in sofferenza perché c’è poco sostegno da parte dei due uomini in sostegno alla punta e spesso si trova in inferiorità numerica a dover fronteggiare le avanzate avversarie.
(Dal 14’ s.t. Machin 6: Prova la conclusione da calcio di punizione ma il tiro è debole e finisce semplice preda di Onana. Si batte in mezzo al campo).
Carlos Augusto 6: Meno corsa e inserimenti rispetto al solito.
Colpani 6: Tra Gosens e Bastoni, gli capitano pochi palloni puliti da giocare.
(Dal 14’ s.t. Birindelli 6: Trenta minuti in cui regala una buona dose di freschezza sul binario di destra).
Sensi 5,5: Prova a trovare spazio tra le linee ma viene respinto dalla fisicità della retroguardia nerazzurra. Esce per infortunio.
(Dal 29’ Caprari 6,5: Palla al piede, non ha mai paura di puntare l’uomo, anche se gioca a San Siro. Non sempre goiò riesce la giocata, ma i compagni sanno di poter contare sui suoi spunti. Riferimento).
Dany Mota 5,5: Ben pescato in area da Pessina, stoppa e calcia a giro di sinistro sul palo più lontano, ma alza la mira e spreca una buona occasione.
(Dal 40’ s.t. Valoti: s.v.)
R. Palladino 7: Il Monza soffre ma non cade. E alla fine vince. Si conferma settimana dopo settimana.