Enrico Fedele, agente di Paolo Cannavaro e di Gianluca Grava, ha rilasciato un'intervista a "NapoliMagazine.com": "La pace fatta tra De Laurentiis e Mazzarri? Epilogo giustissimo! C'era stato qualche screzio, un pò di permalosità e di orgoglio eccessivo, ma, con il ripensamento e la riflessione di entrambe le parti, s'è trovata la soluzione migliore. Il Napoli ha dato tanto a Mazzarri e viceversa e in questo modo potrà continuare quel percorso che, mi auguro, sia sempre così glorioso, anche se l'anno prossimo sarà molto difficile. Sarebbe stato un peccato se il mister fosse andato via. Il mercato? Credo arrivi Inler, perchè ci sono buoni rapporti, è un giocatore gradito a Mazzarri e fa parte di quella categoria di calciatori accessibili al Napoli. E' un calciatore che nonostante lo screzio avuto con De Laurentiis, che non ebbe parole molto carine nei suoi riguardi, dicendo che è un giocatore di 27 anni, è già stato richiesto da Mazzarri e l'allenatore del Napoli finora ha chiesto un giocatore e mezzo, ossia Cavani e Lucarelli. Lucarelli putroppo è stato fermato da un brutto infortunio ad inizio stagione, ma senza questo incidente di percorso sarebbe stato, come si e' visto, sicuramente molto utile alla causa. Palombo? Se Gargano non dovesse andare via da Napoli ed essendo stato riscattato Yebda, credo sarebbe eccessivo prenderlo. Qualche altro centrocampista credo possa entrare in una logica di scambi, perchè in una progettualità di mercato, quando un giocatore non serve ad una squadra può rappresentare una pedina utile per un'altra. Penso a Cigarini che potrebbe tornare utile all'Atalanta o al Parma,  squadre in cui ci potrebbero essere degli ottimi giocatori (per il Napoli, ndr) come Dzemaili e Barreto. Trezeguet? E' un calciatore che può andare bene per il club azzurro. E' serio e fa parte di quella schiera di calciatori che, venendo a Napoli con un programma definito, per dire, "alla Altafini degli ultimi tempi", con uno stipendio nei limiti e nei parametri del Napoli, può essere utile per le tre competizioni che la squadra dovrà disputare. Il futuro di Gianluca Grava e di Paolo Cannavaro? E' azzurrissimo, anzi "azzurrissimissimo"! Cannavaro da convocare in Nazionale? La sua Nazionale è stato il riconoscimento della Napoli sportiva, la gente di Napoli ha riconosciuto l'uomo oltre che il calciatore e lo stesso vale per Grava che è un pò l'alfiere, non solo della rinascita dalla serie C, ma anche dell'impegno e della dedizione. E' un esempio non solo per i compagni di squadra, ma anche per i giovani che si avvicinano al calcio".