AFP/Getty Images

Genoa, le pagelle di CM: Simeone mattatore, Hiljemark prima gioia
Lamanna 5: per niente reattivo sui tre gol incassati. Da ricordare solo i due interventi a salvare la propria porta su Ilicic in uscita e su Borja Valero in area.
Munoz 5: mai in partita, la Fiorentina in avanti fa quello che vuole per tutto il primo tempo e anche in buona parte del secondo mandandolo in totale confusione.
Burdisso 5: la difesa rossoblu affonda a Firenze insieme al suo baluardo, autore di una gara troppo nervosa anche per la destrezza di Kalinic nel non dare punti di riferimento.
Orban 5: prova a sacrificarsi talvolta sulla fascia ma i viola ne fanno un sol boccone di lui ogni volta che transitano dalle sue parti. Da rivedere la sua posizione in campo.
Lazovic 6: non è il peggiore ma nemmeno la il peggiore, dato che non riesce a scatenarsi mai sulla fascia come è solito fare in altre occasioni. Non commette però nessuna leggerezza.
Izzo 5: pur non giocando in un ruolo non suo cerca rendersi pericoloso con una conclusione da fuori nel primo tempo che finisce a lato di poco. Dopo però iniziano i problemi, poichè non riesce più a contenere i centrocampisti viola nella zona di sua competenza.
Hiljemark 6: buona la prima con la nuova maglia per il centrocampista ex Palermo, autore di una gara modesta e del gol che sancisce la rimonta del Grifone
(dal 79' Ntcham s.v.)
Cofie 5: parte in modo nervoso e poco concetrato, e rischia grosso con alcuni falli evitabili. Juric se ne accorge e preferisce sostuirlo addirittura nel primo tempo)
(dal 32' Taarabt 6,5: non giocherà da tanto tempo, ma se la partita cambia improvvisamente volto è anche merito suo, soprattutto per la sua grinta e per l'assist che vale il gol del 2-2)
Laxalt 5: il suo primo cross interessante lo sforna nel finale del primo tempo creando una buona occasione non sfruttata per i suoi. Con il passare dei minuti la sua presenza in campo si fa sempre più impalpabile.
Simeone 7: parte lento il Cholito, che prova a sfondare la difesa viola più volte senza successo. Verso la fine della prima frazione di gioco tenta la magia in rovesciata ma riesce solo a stendere Sanchez e De Maio in un colpo solo. Si fa perdonare nella ripresa con il gol che accorcia le distanze dei rossoblu, per poi siglare il rigore del definitivo 3-3.
Pinilla 5: pochi palloni giocabili per l'attaccante cileno, il quale non entra mai a pieno nelle dinamiche offensive della sua squadra.
(dal 52' Pandev 6: lodevole l'impegno nel cercare degli spunti interessanti per i compagni nel momento più fondamentale della gara)
All. Juric 6: mostra di credere nella possibile rimonta cercando tentando dei cambi offensivi appena la situazione si mette male. L'esperimento di Izzo a centrocampo è però totalmente da rivedere.