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    VIDEO Roma, Garcia: 'Doumbia e Ibarbo vicini al top'

    VIDEO Roma, Garcia: 'Doumbia e Ibarbo vicini al top'

    Il tecnico della Roma Garcia ha parlato alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco le sue parole:

    SULLA PARTITA DI DOMANI - "Non serve a niente parlare dell'andata, le squadre sono cambiate. Ci saranno due belle squadre, ottimi giocatori, un grande arbitro. Mi auguro che sia una festa, una bella gara. Anche nelle tribune e fuori dallo stadio, poi speriamo di vedere del gioco".

    SU TOTTI - "Non lo convoco, non voglio rischiarlo. Preferisco che si curi bene, soprattutto faccia una settimana in gruppo prima di tornare. Ci saranno ancora 9 partite, ne abbiamo bisogno. Meglio prendere questa decisione".

    SULL'ATTACCO - "La cosa buona è avere tante possibilità, ne ho 6 in attacco. Metterò in campo un tridente o forse un'altra cosa, ma con giocatori complementari. Questo è importante, bisogna solo valutare che difficoltà possiamo dare a questa difesa del Napoli. Hanno il secondo-terzo attacco della Serie A, una squadra che ha preso anche dei gol. Su queste valutazioni dobbiamo fare la nostra partita. Ho visto negli ultimi giorni intensità, voglia. Mi è piaciuto l'atteggiamento, abbiamo lavorato duro. Bisogna rispondere sul campo".

    SU IBARBO E ITURBE - "Hanno lavorato bene, soprattutto Victor che aveva bisogno di lavorare tanto. Lui e Doumbia sono molto migliorati, sono vicini al 100%. Su Manuel non c'è niente da dire, è sempre al 200%".

    SU HIGUAIN - "Higuain è un fuoriclasse, ma non c'è solo lui. Non facciamo un piano anti-qualcuno, ci sono ottimi giocatori. Dobbiamo difendere in 11 come abbiamo fatto in tante gare, l'ultima è la migliore prova che quando siamo forti difensivamente non servono due gol per vincere. Non dico che non giocheremo per fare più di due gol, ma la base è importante. Di ottimi giocatori ne abbiamo, poi ci sarà il momento di parlare di mercato per prenderne altri".

    SUL MOMENTO - "Possiamo sempre fare di più, il fatto di pareggiare tanto nei primi tre mesi del 2015 e di essere sempre secondi significa aver fatto una prima parte eccezionale, ma ne parleremo a fine stagione. Non serve a nulla parlare dello scorso anno, non è più la stessa squadra. La Roma 2014-2015 ha fatto grandi cose e può tornare a farle, questa squadra ha fatto grandi risultati, i giocatori sono quasi gli stessi. Non avremo il Capitano e Gervinho, ma ho altre possibilità. Non serve a niente guardare chi è in infermeria, bisogna fare la migliore squadra all'inizio e in corsa per vincere la partita, è l'unica cosa che cerchiamo. Dopo, anche se rimaniamo concentrati solo su questa gara, il campionato non si ferma qua. Dobbiamo prendere il massimo dei 30 punti ancora in gioco".

    SU BENITEZ - "Sono secondo in classifica e sono contento così. Rafa è un ottimo allenatore, faremo di tutto per vincere la partita. La nostra storia è quella di avere 10 partite da combattere per qualificarci per la Champions League, un ottimo risultato domani ci aiuterebbe".

    SUL SECONDO POSTO - "Il piano economico riguarda la dirigenza, ho sempre lottato per ottenere i migliori risultati, così faremo fino alla fine. La cosa piacevole è che domani è una bella gara, ho sempre notato che su queste gare di alto livello i giocatori prendono piacere a giocarle e alzano il loro livello e di conseguenza quello della squadra".

    SULLE PROSSIME DIECI GARE - "Nel corso della stagione gli obiettivi possono cambiare, perché restano meno competizioni. Ora resta solo il camponato, deve essere solo un vantaggio, ci sarà solo un turno infrasettimanale. Su questo punto speravamo di poter recuperare tutti, non è il caso ancora, ma spero di tornare con più giocatori. Non penso solo a Totti e Gervinho, ma anche a Maicon. E' una grande notizia il fatto che Castan ha avuto l'idoneità e la possibilità di allenarsi normalmente. Questo pomeriggio Balzaretti giocherà almeno un tempo con la Primavera, domani sarà in panchina. Quando saranno pronti sarà un aiuto interessante".

    SU DOUMBIA - "Non è che non ha avuto problemi fisici, ha avuto questo problema alla schiena che lo ha frenato, abbiamo fatto un lavoro per rimetterlo al 100% fisicamente. Abbiamo concordato con il CT della Costa d'Avorio che tornare dopo la prima gara era una buona cosa, ha potuto lavorare con noi. Sta tornando il Doumbia che conosciamo".

    SU MAICON - "Sapete tutto di lui, ovviamente ha visto Cugat a Barcellona, le notizie sono buonissime. Ora che è quasi curato deve essere rimesso in condizione, sta lavorando a parte. Piano piano, quando ritroverà la sua condizione, sarà un aiuto per la fine della stagione.


     

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