Focus Primavera: Serra, l'erede di Sau, incanta con il Cagliari. L'ag. a CM: 'Inter e Juve? Piace alle big'
FRA CAGLIARI E SAVONA – Classe 1997, ma nato a dicembre, Serra inizia il suo percorso di avvicinamento al calcio nel Sigma Cagliari salvo poi passare alla Monastir Kosmoto dove ha disputato il campionato regionale di Promozione. Nel corso della stagione 2013/14, a gennaio si trasferisce in prestito a Savona dove nelle 7 gare disputate con la formazione Berretti, segna 4 gol giocando da sottoquota. Ninni Corda, allenatore della Prima Squadra lo aggrega nel corso dell’estate facendolo anche esordire nelle amichevoli estive dove incanta soprattutto per maturità e coinvolgimento con i compagni. L’exploit estivo convince il Cagliari a riportarlo in Sardegna e, dopo un primo anno di Primavera non proprio brillante agli ordini di Vittorio Pusceddu, i suoi numeri sono schizzati (8 gol in 8 partite fra Campionato e Coppa Italia Primavera) in questo inizio di stagione grazie alla grande considerazione di mister Canzi.
L’EREDE DI SAU – Talento indiscusso, brevilineo (1,68 metri per 62 chili ma sta lavorando sul suo fisico) sa giocare indistintamente da seconda punta, da esterno offensivo d’attacco e, all’occorrenza, anche da “falso nueve” (ruolo ricoperto perlopiù a Savona). Mancino naturale, sa giocare con la palla fra i piedi, è dotato di un gran tiro, secco e preciso, ma sa soprattutto mettere i compagni in condizione di far male avendo anche un grande senso tattico. A Cagliari il paragone più importante non poteva che essere quello con Marco Sau, attuale bomber della prima squadra che, come lui, trascinò il Cagliari Primavera alla conquista delle Final Eight di categoria. Una qualificazione che manca ormai da tanti anni in terra sarda e che, dopo 7 vittorie in 7 giornate, rappresenta un obiettivo ampiamente alla portata dei rossoblù in questa stagione.
GLI OCCHI DI INTER E JUVENTUS – Il Cagliari punta fortemente su di lui, ma a soli 17 anni, non ha ancora firmato un contratto professionistico. A confermarlo, ai microfoni di Calciomercato.com è intervenuto il suo agente, Fabiano Baldini che ha sottolineato come l’attenzione dei grandi club per Serra sia molto alta: "Fin dal precampionato disputato con il Savona due anni fa era evidente che il percorso di Serra fosse destinato in alto. Il talento da solo, però, non è mai sufficiente, e Federico è consapevole che la cosa più importante è pensare a dare il massimo in allenamento: le belle giocate mostrate in partita sono frutto anche di grande abnegazione al lavoro, e per questo è molto grato al Cagliari che crede in lui e lo sta mettendo nelle migliori condizioni per migliorare giorno dopo giorno. Inter e Juve? E’ vero, su di lui hanno messo gli occhi diversi club importanti di Serie A, e anche stranieri, ma ciò è assolutamente normale considerato anche l’avvio di stagione suo e della squadra. Ma Federico al momento è molto contento di essere a Cagliari ed è orgoglioso di poter contribuire ai successi della squadra della sua città".
Emanuele Tramacere
Twitter - @TramacEma
