Il portiere della Nazionale italiana e della Fiorentina Emiliano Viviano al termine dell'allenamento svoltosi ieri pomeriggio a Medolla, cittadina del modenese colpita dal terremoto dello scorso fine maggio, ha raccontato le sensazioni del gruppo azzurro. 'Per noi è niente la giornata di oggi, perché abbiamo fatto quello che facciamo di solito. Se abbiamo potuto regalare un sorriso a queste persone che sappiamo cosa hanno passato, è tutto di guadagnato. A me ha impressionato il fatto che non si siano pianti addosso: si sono messi sotto a ricostruire, a lavorare, con una dignità incredibile, basta vedere cosa hanno già fatto dopo pochi mesi'.

Viviano ha anche difeso il collega Buffon, criticato dopo la prestazione contro la Bulgaria di venerdì scorso. 'I giornalisti giudicano, a volte lo fanno bene e altre volte male - ha aggiunto ai microfoni di Calciomercato.com -. Può succedere di sbagliare, soprattutto nel ruolo nostro. Andiamo avanti. Le critiche a Gigi sono quasi lesa maestà. Io non devo essere immune alle critiche perché sono tifoso della Fiorentina, perché quella è un'altra storia. Poi c'è maniera e maniera. Non credo di aver fatto errori così gravi, ma non mi sento immune dalle critiche, voglio essere giudicato come gli altri'.