Fiorentina-Torino:| Ljajic per Rolando Bianchi
Le altre operazioni di mercato della Fiorentina - svrice oggi La Nazione, a firma Angelo Giorgetti - in attesa che Facundo Roncaglia sbrighi le ultime faccende in Sudamerica — ultime per dire la finale di ritorno della Coppa Libertadores con il Boca, che sfiderà il Corinthians — riguardano la difficile operazione per Kjaer e il passaggio in prestito di Ljajic al Torino. Nell’operazione può tornare in corsa anche la candidatura di Rolando Bianchi, che lo scorso 30 gennaio era già stato venduto dal Torino al Catania (allenatore Montella). E mentre Bradley è a un passo dalla Roma, Amauri ha firmato un contratto biennale a Parma (con opzione sul terzo anno). A Firenze pochi ricordi, a parte un gol che ha quasi salvato la Fiorentina spostato lo scudetto da Milano a Torino.
Viviano: oggi incontro tra l'agente Vigorelli e il ds Pradè.
Secondo La Nazione (Angelo Giorgetti) oggi a Milano è in programma un incontro fra il procuratore Vigorelli e Pradè. Situazione in stallo, un’alternativa per la porta (oltre a Rosati) è il giovane Frison.
Cassani è tutto viola, riscattato per 3 milioni di euro.
Tutto Cassani riscattato ieri dal Palermo per tre milioni - scrive La Nazione, a firma Angelo Giorgetti - atto reso obbligatorio da una scrittura privata e comunque non troppo distante dal pensiero della Fiorentina, che sul laterale destro fa affidamento dopo l’annata ingiudicabile. Disastro collettivo con l’alibi del del ciclo affievolito. Cassani può far comodo, se torna se stesso con accanto una squadra.
El Hamdaoui arriverà a Firenze per circa 900mila euro.
Il sì dell’Ajax per El Hamdaoui a Firenze - scrive La Nazione, a firma Angelo Giorgetti -. può dare il via libera alla prima operazione di mercato viola, certo non sembra la fine del mondo e neanche l’inizio di fuochi d’artificio, eppure di questo attaccante marocchino naturalizzato olandese Pradè ha un’opinione che si spinge molto in avanti nella classifica della fiducia. L’anno abbondante di vita in periferia, o più esattamente fuori rosa nell’Ajax, può essere l’indicatore di un pericolo evidente oppure un fatto irrilevante alla fine del lavoro di El Hamdaoui, che viene a Firenze per fare il calciatore. Vedremo. Novecentomila euro possono essere tanti o pochi per un attaccante che deve ancora compiere 28 anni e ha segnato parecchio nei campionati meno chic, l’importante è che la Fiorentina cominci a irrobustire un reparto che in passato ha creato problemi per assenza di alternativa.Sul nome della prima punta — mentre continua a restare attuale e spinto nella prospettiva più lontana il nome di Borriello— i giochi sono ancora apertissimi. Fra le poche certezze, l’idea di Montella intenzionato a partire con il 4-3-3: e in questo modulo Jovetic può riempire almeno due dei tre ruoli, con evidente ricaduta sulla scelte delle alternative.
El Hamdaoui, tanti gol e un carattere da tenere sotto controllo.
El Hamdaoui è un attaccante olandese, naturalizzato marocchino. Compirà 28 anni il prossimo 14 luglio. Il suo fisico massiccio (misura 1 metro e 83 per 84 chili) gli consente di farsi largo nell’area di rigore, ha un buon tiro soprattutto di destro e fiuto del gol. - scrive oggi Su La Nazione Giansandro Mosti -. Lo testimoniano le 111 reti messe a segno in campionato. E ha lasciato tracce anche in Champions League, con un gol per l’AZ Alkmaar contro lo Standard Liegi, e per l’Ajax le reti decisive in un 2-1 sul campo della Dinamo Kiev e in 1-1 in casa del Milan. Oltre a quella del 3-0 sul terreno dell’Anderlecht. Nella sua squadra Quindi un tentativo non fortunato nel campionato inglese, fra Tottenham, in cui non fu mai utilizzato, e Derby County, in seconda divisione dove, causa una serie di infortuni, giocò soltanto 9 partite con 3 gol. Tornato in Olanda, al Willem, un ottimo inizio con 3 reti in 5 gare, e poi di nuovo fermo a lungo per un altro infortunio. Ceduto all’AZ Alkmaar, finalmente riesce a giocare con continuità. Con la squadra di Van Gaal vince il campionato 2008/09 e la supercoppa d’Olanda 2009, nonchè il titolo di capocannoniere olandese 2008/09, con 24 gol e è eletto calciatore dell’anno. Passato all’Ajax, nell’estate 2010, vi indossa la maglia numero 9 che fu di Van Basten, Ibrahimovic e Huntelaar, e vince il campionato 10/11, segnando 19 gol. Ma a causa di profondi dissidi con l’allenatore Frank de Boer, è stato messo fuori squadra e non gioca dal maggio 2011, salvo dieci minuti lo scorso 4 settembre, nello 0-0 del suo Marocco contro la Repubblica Centrafricana.
