Fiorentina, Matos: quanti rifiuti al suo prestito
L’ultimo club in ordine di tempo ad aver chiesto la sua cessione in prestito è stato il Chievo Verona attraverso il proprio d.s., Giovanni Sartori, che oltre a sollecitare per il trasferimento del talentuoso centrocampista Wolski, aveva tentato dove Livorno, Sampdoria e Cagliari avevano fallito nei mesi scorsi. Ryder Matos è in testa ai giocatori piu’ sollecitati per una partenza a titolo temporaneo in casa Fiorentina ma il tecnico gigliato Vincenzo Montella ha posto un veto ben preciso perché vuole crescere il classe ’94 brasiliano sotto la propria ala protettiva, attraverso il metodo del bastone e della carota: titolare in Europa League ma anche rimproveri, come gli urlacci a lui rivolti nella sfida contro il Pandurii in Romania o la reprimenda per aver fatto tardi nel post gara casalingo contro il Pacos. Nessuna bocciatura domenica scorsa contro il Torino ma solo voglia di tutelare e non mandare allo sbaraglio, caricandolo di eccessive responsabilità, un ragazzo che già l’estate scorsa durante il ritiro di Moena era ad un passo dalla partenza direzione Siena, poi una amichevole ben giocata dal prodotto del settore giovanile dei carioca del Vitoria, contro i ciprioti dell’Apollon Lymassol, ha cambiato una prima volta il destino di Matos che almeno fino a giugno prossimo si allenera’ e scendera’in campo con la maglia viola addosso.