C'era anche il d.s. del Chievo Verona Giovanni Sartori giovedì scorso in tribuna d'onore al Franchi per vedere dal vivo l'ultimo match del girone di qualificazione della Fiorentina in Europa League contro il Dnipro. Un frequentatore assiduo dello stadio di Firenze Sartori, in ballo per diventare uomo mercato del club gigliato dopo la mancata conferma di Pantaleo Corvino nella società guidata dalla famiglia Della Valle, ma i contatti con il duo Prade'-Macia si sono infittiti nelle ultime settimane soprattutto per due giocatori ai margini del progetto tattico di Montella: Oleksander Iakovenko e Marko Bakic. Il secondo piace anche all'altra sponda di Verona, l'Hellas e potrebbe essere usato come arma per arrivare a giugno prossimo a Jorginho, mentre il primo, al di là delle dichiarazioni di circostanza del procuratore che ha detto come il suo assistito non abbia nessuna intenzione di lasciare presto la Fiorentina, non è stato convocato nelle ultime tre gare consecutive in campionato. Trattativa dunque aperta per il passaggio di almeno uno dei due, già nel prossimo mercato invernale, alla corte di Eugenio Corini.