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Fiorentina, le pagelle di CM: Simeone sprecone, Chiesa in palla a tratti
Sportiello 6: brutto ma efficace al 14’ sulla conclusione di Brlek, non rischia niente per tutta la gara.
Pezzella 6,5: Taarabt è un avversario insidioso e, in più azioni, è costretto a ricorrere ai metodi duri per fermarlo. Fa esplodere in un boato il ‘Franchi’ al 50’, ma il suo colpo di testa esce di pochissimo. Con il passare dei minuti annienta il diretto avversario.
Astori 6: prestazione positiva. Il brio di Pandev è pressoché inesistente.
Biraghi 6: pallone delizioso, al 14’, per la testa di Simeone. Poi il ‘compitino’.
Badelj 5,5: metronomo offuscato dalla quantità avversaria. Cresce nel secondo tempo, nell’arco della partita soffre però il pressing immediato dei rossoblu. Rimedia un giallo al 77’.
Benassi 5,5: accompagna spesso l’azione con un pizzico di ritardo. Al 15’ ci prova con un tiro impotente mentre all’inizio della ripresa sfiora la rete con un colpo di testa.
(Dal 71’ Dias 5,5: non incide come ci si aspetta)
Veretout 6: dopo aver eliminato la Sampdoria, il francese non ripete – compito arduo, sia chiaro – la decisiva prestazione contro un’altra genovese. Al 20’ spara alle stelle da fuori area. Al 68’ invece Perin blocca facilmente. Fa il suo, ecco, ma lo fa bene.
Chiesa 6,5: talvolta predica nel deserto, affidandosi alle proprie caratteristiche per affrontare la difesa genoana. Al 17’, la sua bordata non trova la porta. Poi vari tentativi, soprattutto al 40’, quando Simeone non aggancia, oppure quando al 50’ chiama in causa Perin.
Thereau 5: offuscato da un avversario che gioca molto corto, specialmente tra difesa e centrocampo, zona in cui agisce. Poco, molto poco quest’oggi. Riceve anche un cartellino giallo per simulazione.
(Dal 65’ Eysseric 6: nuova occasione per mettersi in mostra. Cerca qualche ‘pennellata’ in profondità, senza fortuna)
Simeone 5,5: ‘prima’ da ex contro il Grifone, la sua prima squadra italiana. Lo scorso anno, dodici reti segnate in Serie A con la maglia rossoblu, quest’oggi rimane a quota cinque con la Fiorentina. Nella prima frazione, manca varie volte il bersaglio con occasioni più o meno velleitarie. Si mangia un gol, al 54’, fortemente appetitoso. Prima di lasciare il campo, sfiora la traversa di testa.
(Dal 65’ Babacar 5,5: Pioli lo inserisce, sperando che il senegalese possa trovare maggiormente la porta rispetto a Simeone. Approccio sbagliato e prestazione con qualche pecca. Tentativo senza risultato per il tecnico)
All. Pioli 6: si affida agli stessi undici giocatori che hanno pareggiato al ‘San Paolo’ contro il Napoli. Al 65’ opera il doppio cambio, esponendosi, togliendo un impreciso Simeone è un impalpabile Thereau. Le mosse però non pagano. Sesto risultato utile consecutivo, considerando la Tim Cup, ma oggi, visti i passi falsi delle dirette concorrenti, serviva di più di un pareggio.