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Fiorentina, l'affaire Amrabat stenta a risolversi: l'Arabia non lo convince. Cosa sta succedendo
SALUTI DICHIARATI - Dopo la sconfitta in finale di Conference League a Praga, il marocchino ha pubblicato sui social un post dal sapore d’addio: “Sono orgoglioso di aver fatto parte di questa squadra, abbiamo dato tutto quello che avevamo in tutta la stagione e insieme siamo arrivati a due finali”. Questo l’incipit, abbastanza eloquente. Già a gennaio, il Barcellona aveva fatto un tentativo per il frangiflutti viola, entusiasta del trasferimento, salvo ricevere un secco “no” da Commisso. Nel corso del resto della stagione, il giocatore è stato dato per primo partente in caso di offerte importanti. Eppure, il centrocampista è rimasto in un limbo. Nessuna offerta concreta, o almeno, nessun club disposto a offrire i 30 milioni richiesti della Fiorentina. Si è parlato di Barcellona e di Atletico Madrid, ma di cifre proposte, in viale Manfredo Fanti, neanche l'ombra.
VENTO ARABO - Nessuna offerta, ma interessamenti sì. Nella giornata di ieri è emersa, per il giocatore, la suggestione Al-Ahly, club saudita, che ben volentieri avrebbe pagato la cifra desiderata dalla Fiorentina. Uno scenario da sogno per i viola per sbrigare la pratica cessione e incassare quanto voluto. Il giocatore, però, non vuole abbandonare l’Europa e preferirebbe accasarsi presso una big europea, che sia il Barcellona, o l’Atletico Madrid. La Fiorentina, come è normale che sia, non molla la presa sulle richieste, motivo per cui l’affaire Sofyan potrebbe protrarsi ancora a lungo nel corso della sessione estiva di calciomercato.