Al programma radiofonico 'TUTTO-VIOLA BAR SPORT' su Radio Rosa è intervenuto Pippo Baudo per parlare di Fiorentina-Juve. Lo storico conduttore ha spaziato dal calcio alle sue vicende personali. "Sono juventinissimo - ha esordito - ma anche 'catanesissimo'. E proprio perché avevo un compagno di scuola torinista decisi di diventare juventino. Per ripicca!". "Mi definisco però - ha continuato - uno juventino molto critico. Non condivido per esempio la posizione di chi ritiene che la Juve abbia vinto 31 scudetti...".Baudo ha continuato su 'Calciopoli': "Ho polemizzato anche con Agnelli stesso sulla questione; la Juventus non può contare gli scudetti che le sono stati legittimamente tolti dalla giustizia sportiva. Le sentenze vanno rispettate e bisogna scegliere se vivere dentro le regole o fuori da esse...". "Sullo stile Juve? Beh, è innegabile, soprattutto quando ne erano esponenti persone come Gianni Agnelli, Scirea, Boniperti; questi sono i personaggi che mi hanno fatto affezionare ai colori bianconeri. Il trio (Moggi, Giraudo e Bettega n.d.r.) ha fatto molto male all'immagine della Juve". Poi Baudo si è soffermato sulla stretta attualità: "Credo che le squadre impatteranno; dico un pareggio con gol. Ho seguito la Fiorentina, ma soprattutto mi sono innamorato di Pepito Rossi e della sua vicenda; è un ragazzo che sa reagire alle avversità, lo stimo molto". “Sono stato tantissime volte a vedere la Fiorentina allo stadio di Firenze! Ci andavo col mio grande amico Valcareggi - ha concluso Pippo Baudo - Conosco i DV personalmente e verrei subito! Ovvio che mi metterei anche la sciarpa viola al collo!"