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    Fiorentina, Italiano: "Mercato? La squadra è stata migliorata, ma ci sono situazioni da risolvere'

    Fiorentina, Italiano: "Mercato? La squadra è stata migliorata, ma ci sono situazioni da risolvere'

    Intervistato al termine della vittoria contro il Rapid Vienna e il conseguente passaggio ai gironi di Conference League, Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. 

    SULLA GARA: "Era la partita che dovevamo fare. Si è complicata, nel primo tempo speravamo di sbloccarla. Nel secondo abbiamo dovuto spingere ancora di più e siamo stati ripagati già dal secondo tempo dell’andata. Passare il turno non era semplice, come l’anno scorso col Twente, abbiamo faticato col Rapid. Sono squadre toste. Ora aspettiamo il sorteggio. Il percorso dell’anno scorso ha lasciato molto ai giocatori. Sentir dire prima di entrare in campo ‘Questa non deve essere l’ultima partita’, fa piacere. Non dobbiamo mollare e ci dobbiamo portare questa forza in campionato, che sarà un tour de force".

    SU NICO GONZALEZ: "Ha dimostrato questa sua voglia di essere il leader scegliendo il 10, un numero pesante che va onorato. Lui si è preso questa responsabilità. È un giocatore di grandissima qualità e di altissimo livello. È un top, ma può migliorare.

    SUL MERCATO: "Ci sono alcune situazioni che in queste ultime ore andranno risolte. Sono gli unici movimenti che deve fare la società, poi per me la squadra è stata migliorata per fisicità, qualità ed esperienza. Vediamo cosa succederà e tireremo le somme. Arthur? Lui può diventare un centrocampista completo. Sa impostare, sa attaccare gli spazi e ha le letture giuste. Quando arriverà in una condizione ottimale, perché ancora non è al massimo, poi può diventare un top. Qualche gol ce l’ha, vediamo se riusciamo a spronarlo. Nzola? Non ha mai fatto un’amichevole, è andato in ritiro con lo Spezia e poi ha lavorato da solo. Quando va così, entrare in condizione non è mai semplice. Ha una stazza imponente, quindi è difficile. Può fare meglio. Dobbiamo metterlo nelle condizioni di determinare le partite”.

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