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    Fiorentina in difesa:| Montella pensa a Migliaccio

    Fiorentina in difesa:| Montella pensa a Migliaccio

    Una difesa da ridisegnare, magari strizzando l’occhio a un cambio di modulo. Modifica probabile dettata dalle decisioni del giudice sportivo, o forse dalla presenza di un attacco in salute come quello del Bologna, guidato dalla coppia Diamanti-Gilardino. Se non ci fosse stata la squalifica di Gonzalo Rodriguez l’idea di cambiare assetto non avrebbe sfiorato Montella, troppo attaccato al suo modulo base. Una fiducia che nasce e trova conferme nel bel gioco finora messo in mostra dalla Fiorentina. Tutti d’accordo nel ritenere la classifica dei viola un po’ bugiarda. E quest’ultima è l’unica certezza nei giorni di avvicinamento alla delicatissima sfida con la squadra di Pioli.


    Dicevamo del rosso rimediato dal centrale argentino. La defezione forzata di Gonzalo apre alcuni interrogativi. Il primo sullo schieramento da adottare. Proviamo a fare chiarezza. Montella lo aveva detto in una delle sue prime conferenze stampa: se i tre difensori stanno bene perchè cambiare? Affermazione mai smentita, anche quando gli impegni ravvicinati avrebbero fatto pensare a un turno over anche davanti a Viviano. Detto questo, la mossa meno traumatica sarebbe quella di lanciare sin dal primo minuto Savic.

    L'allenatore viola poi ha dimostrato di non farsi condizionare dalle situazioni, come quando lanciò l’appena arrivato Tomovic nella bolgia del San Paolo. Da quella partita l’ex leccese non è mai uscito dagli undici di base. Un’idea che non è poi così peregrina e se fosse quella la scelta il difensore arrivato dal City avrebbe così al suo fianco, a destra, Roncaglia e a sinistra Tomovic. Forse un rischio, certamente minore se il prescelto, sempre al centro della difesa, dovesse essere il ‘Faraone’ Hegazy. Lui sì una vera incognita. Eppure con la maglia della nazionale egiziana l’imponente centrale aveva disputato una buona Olimpiade, se si esclude la partita contro il Brasile, sofferta però da tutta la squadra africana.

    Savic potrebbe debuttare comunque, anche in caso di cambio di modulo. In un ipotetico 4-3-3 o 4-4-2, il compagno preferito di Jovetic sarebbe affiancato da Roncaglia che con il Boca Juniors era impiegato anche come centrale, cavandosela comunque bene. La linea a 4 restituirebbe così una maglia da titolare a Cassani che andrebbe a presidiare la fascia destra, mentre a sinistra il solito Tomovic. Più collaudata, ma meno ortodossa la linea a quattro con la coppia centrale formata da Roncaglia e Tomovic e con l’inserimento a sinitra di Pasqual, confermando a destra Cassani. E’ certamente la difesa meno probabile, non da escludere per contenere un attacco tecnico e veloce come quello del Bologna. Non è da scartare nemmeno l’arretramento di Migliaccio nella linea difensiva. Ipotesi che circola e che sarebbe la vera novità tattica.


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