Feyenoord-Roma, la sliding door di Kokcu: quando Totti lo segnalò ai giallorossi
Nei quarti di finale di Europa League la Roma ha pescato di nuovo il Feyenoord (andata il 13 aprile a Rotterdam e il ritorno il 20 a Roma). Come un anno fa in finale di Conference League; e come nella doppia sfida nei sedicesimi di Europa League 2014/15. In tutti e tre i casi i giallorossi sono usciti imbattuti dalla sfida con gli olandesi (due vittorie e un pareggio).
IL RETROSCENA - Nella finale dell'anno scorso in campo c'era Orkun Kökcü, centrocampista turco classe 2000 che quella partita avrebbe potuto giocarla con la maglia giallorossa. Il profilo del ragazzo piace molto a Francesco Totti, circa un paio d'anni fa l'aveva segnalato ai dirigenti della Roma. L'ex capitano non aveva dubbi: "Fidatevi" assicurava. Il giocatore si stava guardando intorno perché voleva cambiare aria, durante l'Europeo il padre venne anche a Roma per Italia-Turchia e per capire se c'erano margini di vedere Orkun in giallorosso. Alla fine non se n'è fatto nulla.
NUMERI DA BOMBER - Oggi la musica è cambiata, da quando è arrivato Arne Slot Kökcü è un intoccabile. Gioca e segna quasi come un attaccante: 12 reti stagionali, due - più un assist - nella vittoria di ieri contro nel ritorno degli ottavi di Europa League contro lo Shakhtar. Sempre in campo, ha saltato solo due partite per infortunio e squalifica. Se sarà a disposizione ci sarà anche nella doppia sfida di Europa League contro la Roma. Che forse, oggi, ripensa a quando ha avuto l'occasione per prenderlo.
@francGuerrieri