
Theo Hernandez, quanti errori in stagione: espulsioni, cooling break e non solo
- 11
Due gialli non giustificabili che hanno compromesso una partita che si era ben indirizzata per il Diavolo di Sergio Conceiçao e che di fatto hanno contribuito in maniera significativa all'uscita del Milan dalla massima competizione. Difficile dire quale dei due cartellini sia stato peggiore: nel primo tempo la vistosa e inutile trattenuta su Hadj Moussa a centrocampo sotto gli occhi di Szymon Marciniak; poi dopo sei minuti si è lasciato cadere a un passo da Read in area del Feyenoord, convincendo l'arbitro polacco a estrarre il secondo giallo e il rosso.
Fuori a testa bassa e bersaglio della critica di stampa e tifosi. Non una novità in questa annata per Theo Hernandez, dall'inizio dell'anno lontano dal rendimento a cui aveva abituato l'ambiente rossonero. In sette mesi l'elenco di errori è lungo e variegato, da cartellini evitabili a marcature blande fino a gesti che hanno alimentato polemiche, ripercorriamoli.

ERRORI DI PARMA - Che la stagione non fosse partita sotto i migliori auspici si era già intuito nelle primissime battute. Escluso dall'undici titolare di Paulo Fonseca nella prima di campionato contro il Torino (schierato Saelemaekers come terzino sinistro), Theo è partito dal 1' a Parma, risultando però il peggiore in campo. Evidenti le sue responsabilità sui due gol di Man e Cancellieri: fuori posizione, lento e pigro nel provare a recuperare gli attaccanti ducali ed evitare il peggio. Risultato? 2-1 per gli emiliani e Milan sconfitto.

IL COOLING BREAK DI ROMA - Una brutta prestazione, quella del Tardini, che costa al terzino francese la panchina nel turno seguente, all'Olimpico con la Lazio. Theo Hernandez entra in quella partita ed entra anche nella cronaca, ma non per un gol o un assist: per un cooling break. Pochi minuti dopo il loro ingresso in campo, lui e Leao si sono estraniati dal resto della squadra: mentre Fonseca dava istruzioni vicino alla panchina, loro restavano a guardare dall'altra parte del campo (immagini DAZN). Una brutta scena diventata oggetto di dibattito e sintomo di un rapporto ai minimi termini con il tecnico portoghese.

QUANTI ERRORI A FIRENZE - Prima di Milan-Feyenoord, c'è stata un'altra partita completamente da dimenticare per Theo Hernandez, Fiorentina-Milan di inizio ottobre. Il terzino francese serve sì un assist a Pulisic, ma chiude con una serie di errori lunga e pesante: provoca il rigore che Maignan para a Moise Kean, toglie il penalty a Pulisic (rigorista designato) e va a calciare dagli 11 metri facendosi però parare la conclusione da De Gea. Dulcis in fundo, a fine partita si fa espellere dall'arbitro Pairetto rimediando due giornate di stop, che lo portano a saltare Udinese e, soprattutto, Napoli a San Siro.

ERRORI DI CAGLIARI - Da Parma a Cagliari, ancora una volta sono gli errori in marcatura del terzino a condannare il Milan. Finisce nell'inquadratura del primo gol di Zortea, salta a vuoto e viene graziato da un fuorigioco di Viola, perde Zappa sul 2-2 e lo lascia calciare liberamente per il 3-3. Non funziona nulla in quella serata.

SOVRASTATO DA DE KETELAERE - Meno disastrosa la notte di Bergamo contro l'Atalanta. Partecipa all'azione del gol di Morata, ma perde il duello con Bellanova e Charles De Ketelaere lo sovrasta sul gol della Dea, un'azione per cui Fonseca e i rossoneri invocano un fallo senza successo.

I DUE GIALLI CON STELLA ROSSA E GIRONA - Dal campionato alla Champions, perché se i due cartellini con il Feyenoord sono da censura, non sono da meno le due ammonizioni che hanno fatto entrare Theo in diffida: il primo è arrivato nella sesta giornata della fase campionato contro la Stella Rossa per aver messo in campo dal nulla un secondo pallone su una rimessa laterale a centrocampo a fine primo tempo; la seconda nel turno seguente, contro il Girona, per un inutile battibecco con Porti all'80' di gioco.