Juventus FC via Getty Images
Elkann: 'La Juve nega ogni illecito, grazie Agnelli per aver agito con responsabilità'
RINGRAZIAMENTI AD AGNELLI - Elkann prosegue ringraziando l'ex presidente juventino Andrea Agnelli: "Desidero ringraziare il Consiglio di Amministrazione della Juventus per aver agito con responsabilità e in particolare il Presidente Andrea Agnelli, che ha guidato la Juventus in una fase ricca di cambiamenti e di vittorie. Il Club ha collezionato successi straordinari, vincendo tutto in Italia e a livello internazionale, e ha annoverato tra i propri giocatori ben 27 campioni del mondo, più di qualsiasi altro club nella storia. Questo livello di successi sportivi, che porta grande gioia ai nostri tifosi, crea però anche una notevole animosità, che può emergere quando il club si trova ad affrontare delle sfide".
NUOVO CICLO - Elkann poi si sposta sul nuovo ciclo: "La Juventus ha ora un nuovo Presidente, Gianluca Ferrero, e un nuovo Amministratore Delegato, Maurizio Scanavino, che è anche alla guida della nostra media company Gedi, dove sta portando avanti con successo un piano di rilancio. In Juventus, Gianluca e Maurizio saranno aiutati da un nuovo Consiglio di Amministrazione, e hanno iniziato bene, facendo in modo che la Juventus possa affrontare le numerose sfide attuali, proteggendo al tempo stesso la sua reputazione affinché possa tornare più forte sia in campo che fuori".
IL NUOVO CALCIO - Infine, Elkann rivolge lo sguardo allo stato del calcio attuale: "Il calcio europeo continentale non riesce a tenere il passo con il crescente potere finanziario della Premier League, i cui ricavi si prevede supereranno di tre volte quelli della Serie A entro la fine della stagione in corso. Il calcio è ancora in fase di transizione verso un’industria compiutamente professionistica: manca ancora di chiarezza nel suo complesso, e ciò sta creando tensioni finanziarie e regolamentari". Elkann rimrca poi gli effetti del predominio della Premier League: "Nella finestra estiva del 2022, la spesa lorda dei trasferimenti in Premier League è stata pari alla spesa totale di Serie A, LaLiga, Bundesliga e Ligue 1 messe insieme, e questa situazione è continuata nella finestra invernale, con il Chelsea che da solo ha speso più della somma complessiva di tutti i club di questi quattro campionati".