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    Ecco perchè Eto'o ha attaccato la Sampdoria

    Ecco perchè Eto'o ha attaccato la Sampdoria

    • Lorenzo Montaldo
    Le dichiarazioni di Samuel Eto'o contro la Sampdoria, rilasciate sabato sera, hanno fatto parecchio scalpore, sia a Genova che a livello nazionale e internazionale. E nel capoluogo ligure ci si è a lungo interrogati su quali 'pendenze' la società blucerchiata avrebbe nei confronti dell'ex Barcellona e Inter, transitato per sei mesi nel capoluogo ligure.

    Per la verità, da Corte Lambruschini hanno sempre smentito qualsivoglia debito con il campione camerunense. Il Secolo XIX di oggi ha cercato di ricostruire la vicenda. Secondo il quotidiano, la questione non sarebbe principalmente economica, ma più che altro di principio.

    I soldi che Eto'o vorrebbe dalla Samp non sono poi molti, almeno tenendo conto degli standard dell'attaccante: si parla di circa 400.000 euro, legati ai diritti d'immagine. Ciò che avrebbe innervosito maggiormente Eto'o sarebbe il trattamento riservato dalla Samp al giovane Fabrice Olinga.

    Promessa non mantenuta - Ricostruiamo la vicenda passo per passo. A gennaio, insieme ad Eto'o, è arrivato a Genova anche Olinga, attaccante ventenne cresciuto nella sua fondazione. Eto'o aveva parlato del giocatore con la dirigenza, raggiungendo (pare) un accordo, mai formalizzato però, per valorizzarlo

    I problemi però iniziarono da subito: Olinga non fu aggregato alla prima squadra ma venne dirottato in Primavera, rifiutando di allenarsi. In seguito rimase qualche giorno a Bogliasco, sostenendo anche un paio di allenamenti con Mihajlovic. Per la verità, però, non fu mai tesserato con il club doriano. In primavera, il trasferimento in Romania, al Vitorul, dove non debuttò ufficialmente per problemi legati al tesseramento.

    Da fine estate Olinga si è trasferito in Belgio, al Mouscron, società vicina a Pini Zahavi, potentissimo managare israeliano che in passato incontrò anche Ferrero. Sino ad ora ha giocato soltanto due spezzoni di gara, e nonostante tutto non è chiaro se sia arrivato al Mouscron via Viitorul o via Apollon Limassol, altra squadra in cui ha militato.

    Olinga, dal canto suo, resta convinto di essere stato di proprietà della Samp, stando anche a quanto dichiarato al momento della presentazione con il Mouscron ("Sono arrivato in ritardo perchè la Samp non mi voleva liberare, mi aveva anche obbligato a partecipare al ritiro estivo"). La sostanza, comunque, non cambia: Eto'o si sarebbe risentito anche per il trattamento riservato al suo protetto, per quanto la storia presenti ancora alcuni margini d'ombra, e sembra aver lanciato un avvertimento a Ferrero e Romei. In attesa delle prossime puntate.

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