Diritti tv: Silva vende quote, asta a settembre
I fondi di private equity valutano l'ingresso nella Mp&Silva, l'agenzia di marketing sportivo specializzata nei diritti tv del calcio. Il gruppo a capitale italiano, ma con base a Londra e Singapore, ha avviato un importante riassetto azionario e - secondo quanto risulta a Radiocor - ha deciso di aprire una procedura formale per la ricerca di un socio finanziario.
La nuova struttura societaria è resa necessaria dall'uscita di uno dei due fondatori, Andrea Radrizzani, che pochi giorni fa ha ufficializzato il passo indietro sia a livello manageriale sia a livello proprietario: una parte delle sue quote è già stata riacquistata dall'altro azionista Riccardo Silva, tornato così a raggiungere la maggioranza, mentre su un pacchetto di minoranza qualificata è stato deciso di avviare un'asta tra i fondi affidandosi a Ubs come advisor. Nei mesi scorsi alcuni private equity si sono già avvicinati al gruppo, ma solo a partire da settembre si entrerà nel vivo del processo.
Mp&Silva, nata nel 2004 dal business della compravendita dei diritti esteri del calcio italiano, è ora un gruppo che fattura 700 milioni di dollari e detiene un portafoglio di licenze televisive di vari sport e eventi (soprattutto campionati di calcio, tornei del Grande Slam di tennis, Formula 1, basket) su molti mercati internazionali. L'export della Serie A italiana mantiene comunque un peso rilevante nel giro d'affari complessivo: nell'ultima gara, la società si è assicurata i diritti di trasmissione extra-Italia anche per il triennio 2015-18 pagando alla Lega Calcio complessivi 557 milioni.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)