Voglio pensare positivo. E trovare, nel mercoledì notte di A, segnali incoraggianti per l'Italia che verrà. Intanto in porta, dove Perin sta parando anche le mosche, Sportiello si permette il lusso di parare un rigore a San Siro e Gollini (classe 95) debutta all'ultimo momento facendo un figurone nell'Hellas. Tornato dal Manchester United in Italia, Gollini si è presentato così davanti a Conte e Di Biagio in tribuna, Ct con il taccuino aperto anche per Sturaro, sempre più certezza. Rotta su Genova, Marassi: in tribuna è segnalato ancora Carrera, per la seconda volta di fila, e gli osservati speciali sono sempre Okaka e Soriano. Il migliore però è Alessio Romagnoli, 19 anni, due gol da difensore in poche presenze di A (fece gol al debutto anche con la Roma), sorriso accattivante e sicurezza da veterano. Penso sempre positivo, anche quando vedo Belotti giocare e segnare. Il suo impatto con la serie A è stato devastante: forza fisica, tecnica, senso della rete e quella spavalderia da predestinato. Prima da titolare e doppietta al San Paolo, un biglietto da visita niente male per un attaccante che ha qualcosa di Vieri o addirittura di Boninsegna secondo i più nostalgici e ottimisti. Quelli che pensano ancora più positivo di me. Gianluca Di Marzio (giornalista Sky Sport)
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