Di Francesco: 'Arrabbiato perché sparivano i palloni. Nainggolan non al top, voleva Cagliari a tutti i costi'
Dopo la sconfitta di misura contro la Lazio, l'allenatore del Cagliari Di Francesco ha parlato così a Sky Sport: "Tra raccattapalle e palloni che sparivano, beh... Ci sono stati certi atteggiamenti che hanno portato al nervosismo, ma comunque per me è finita lì. Credo che un po' di nervosismo da parte mia sia accettabile. Mercato? Abbiamo preso Asamoah che veniva da un’inattività di un anno e devo dire che sta già bene, Rugani veniva da due partite giocate al Rennes, Duncan e Deiola infortunati. In mezzo al campo avevo due centrocampisti più Radja che sto utilizzando più avanti e volevo dare più continuità al 2-1 davanti. Volevo alzare anche la linea dei difensori, abbiamo preso gol su Milinkovic Savic che si appoggia sempre ai difensori e volevo appunto qualcuno che sapesse marcare e contrastarlo. Nainggolan? Lui voleva tornare a tutti costi: è motivato ma la sua condizione non è ottimale. Oggi è mancato un po’ in qualità, ma si è sacrificato tanto. La squadra che sta bassa non avvantaggia. Sto cercando di mettere nelle condizioni migliori i giocatori per fare bene, poi non sempre ci si riesce. Però l’identità di una squadra propositiva e aggressiva non la vogliamo perdere”.