Del Neri ritrova Amauri:| Iaquinta ancora indietro
In attesa di arrivi dal mercato, la Juve fa acquisti in infermeria. L'attacco non è più in emergenza totale: dopo il test superato domenica da Martinez, anche Amauri è pronto a rientrare. Smaltiti i postumi dell'operazione al setto nasale di otto giorni fa, l'italobrasiliano, dopo la seduta soft di ieri pomeriggio, stamani ha svolto un allenamento sostenuto, dando ampi segnali di affidabilità a Delneri. Amauri ha anche segnato un gol nella partitella finale, sette contro sette a campo ridotto, indossando la maschera personalizzata. Questa volta il crash test ha dato buoni risultati, a differenza di una settimana fa quando l'attaccante non superò il collaudo della protezione e fu costretto a una rinuncia dell'ultimissima ora contro il Bari. Con ogni probabilità Amauri indosserà la mascherina anche domenica, in casa della Sampdoria, quando giocherà in coppia con Del Piero. Saranno passate quasi due settimane dall'intervento, ma dopo i guai patiti quest'anno dall'attaccante alla coscia sinistra, alla caviglia destra, al tendine d'Achille, al ginocchio destro e al naso, la prudenza non è mai troppa.
ATTACCANTE SENZA GOL - Intanto i tifosi bianconeri ci scherzano su, ispirandosi a un noto spot televisivo: "Ma quando torna Amauri dalla crociera?" E c'è pure chi, navigando sui forum bianconeri, scrive che in maschera sarebbe irriconoscibile, apparirebbe come un altro giocatore, finalmente un bomber vero. Altre stoccate, meno ironiche e assai più
dure, sono piovute domenica scorsa dalla curva Scirea, che ha urlato a gran voce all'ex rosanero di cambiare aria. Non gioca, non segna, dà gran lavoro ai medici e toglie il lavoro a Marotta, bloccando il mercato della Juve: Amauri Carvalho de Olivera è probabilmente la sintesi dei problemi bianconeri. Non gli piacciono i cieli grigi inglesi, lui pretende un posto al sole. Recentemente ha flirtato con la sua ex (squadra), il Palermo. "Lì ho lasciato il cuore". Da qualche altra parte deve aver lasciato il gol, che in campionato manca ormai da quasi un anno (14 febbraio 2010, Juve-Genoa 3-2). Una statistica impietosa per chi di mestiere non fa lo stopper ma il goleador.