De Magistris: 'Napoli, il nuovo San Paolo sarà dei cittadini'
Continua il botta e risposta a distanza tra Aurelio De Laurentiis e Luigi De Magistris. Argomento: lo stadio del Napoli. 'L'ultimo incontro tra di noi è stato molto importante, a fronte di altri più complicati - ha dichiarato il sindaco in un'intervista alla Gazzetta dello Sport -. Siamo personalità forti con caratteri difficili. Non sono mancati momenti di tensione e di difficoltà. Io non mi spavento affatto se lui dice che va a giocare a Caserta, so difendere il mio ruolo. Il fatto è che il San Paolo è bello, ma è in sofferenza. C'era stata una manifestazione di interesse e un'offerta importante per un nuovo stadio a Ponticelli, progetto non andato a buon fine anche per il no deciso dello stesso De Laurentiis'.
'Il nuovo San Paolo sarà dei cittadini - ha preannunciato De Magistris -. Quando parlo di azionariato popolare intendo proprio questo, pur rispettando gli investimenti privati. Col Napoli dovremo definire immediatamente la transazione visto il credito che vanta il Comune nei confronti della società. Poi c'è la convenzione che scade a maggio 2014 e lì, nel rinnovo, dobbiamo inserire la costruzione del nuovo stadio. Non mi preoccupa la formula giuridica, perché quella la si trova. Bisogna garantire chi ha intenzione di investire sul San Paolo'.