Da Leopardi a Sbaffo, la Recanatese sogna col 'Re Leone': le rovesciate e l'amicizia con il 'Cigno'
LE ROVESCIATE, IL NUMERO 10 E IL RE LEONE - La rovesciata con la quale ha chiuso le danze nel match contro l'Olbia, dopo aver segnato anche la prima rete, è da leccarsi i baffi, anzi "gli sbaffi": d'altronde il nipote di Gastone Ballarini, portiere attivo negli anni sessanta, è fuori categoria in Serie C, e lo dimostra una carriera trascorsa quasi esclusivamente tra A e B, da numero 10, prima di tornare a casa e sposare il progetto marchigiano. Il "Re Leone", in riferimento all'omonimo film d'animazione del 1994, soprannome attribuitogli per via della folta capigliatura che lo ha contraddistinto in diverse fasi della carriera, dopo essere cresciuto nei rivali "marini" del Portorecanati, ha vestito le maglie di Chievo, Piacenza, Ascoli, Reggina e Como, prima di rinascere a Recanati.
L'AMICIZIA COL 'CIGNO' E LEOPARDI - Cinquanta gol in 101 presenze dal 2020, di cui 4 in questa stagione, nella quale assieme all'amico Federico Melchiorri, attaccante ex Cagliari, Perugia e Spal, classe 1987 che a 36 anni compiuti non ha mai smesso di essere il "Cigno di Treia", ha ricomposto un duo marchigiano di bomber fuori categoria, che può portare la Recanatese, alle prime due stagioni in C della propria storia, ad un traguardo impensabile fino a qualche stagione fa, la Serie B: i 21 punti in 13 partite per ora valgono il quinto posto, in piena zona spareggi promozione, con 8 gol su 20 messi a segno dalla coppia d'oro, il "Re Leone" e il "Cigno". Nel segno di Leopardi.
@AleDigio89