Redazione Calciomercato
D&G e calcio, un legame storico: quella volta che Domenico Dolce fece spogliare i calciatori della Nazionale…
Un nome, un brand che più volte si è legato al calcio. Gli abiti firmati D&G sono stati indossati dalle migliori squadre del mondo, dal Chelsea a tanti altri top club europei. Le divise ufficiali formali create dai due stilisti sono state compagne di vittorie del Milan in una partnership più che decennale. Ma l’eleganza delle loro creazioni ha accompagnato a lungo anche la Nazionale italiana. Una collaborazione fortunata che è partita nel 2006, l’anno in cui la squadra allora di Lippi sollevò la Coppa del Mondo, e che si è protratta fino al 2014. Oggi le divise a Bonucci, Mancini e compagni sono fornite da un’altra icona della moda milanese, Giorgio Armani.
E durante gli anni come sponsor ufficiale della Nazionale, Dolce e Gabbana hanno sperimentato con i migliori esponenti del nostro calcio, trasformandoli più volte in modelli e protagonisti di campagne pubblicitarie rimaste nella memoria di tifosi e tifose. Nel 2006 gli eroi azzurri (tra cui Cannavaro, Gattuso, Zambrotta, Pirlo e Blasi) infatti erano stati immortalati in degli scatti iconici dal fotografo Mariano Vivanco negli spogliatoi per una campagna underwear che aveva scosso il mondo del calcio. Tra chi aveva apprezzato le foto esplicite e chi le aveva condannate, di certo D&G seppero far parlare di sé. Operazione replicata poi in vista dei Mondiali del 2010. Questa volta cambiarono i personaggi: furono infatti Di Natale, Criscito, Marchisio, Iaquinta e Marchetti a imitare i compagni di squadra della passata rassegna iridata, con scatti altrettanto audaci.