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  • Come cambia il Milan senza Morata: 3 soluzioni possibili

    Come cambia il Milan senza Morata: 3 soluzioni possibili

    Il tanto agognato numero 9, inseguito dal Milan per tutta l’estate, è già ai box. Morata in realtà veste il 7 ma è stato il prescelto per prendere l’eredità di Giroud e sobbarcarsi sulle spalle il peso del reparto rossonero. Nella prima di Serie A è entrato, ha segnato aprendo la rimonta sul Torino ma si è anche infortunato.

    OUT - Un problema muscolare rischia ora di tenerlo lontano dai campi per 3 settimane. Tradotto, salterà Parma e Lazio e dovrebbe rientrare, dopo la pausa per le nazionali, contro il Venezia, ultima gara prima dell’attesissimo derby di Milano con l’Inter. In attesa del suo ritorno, la squadra di Fonseca dovrà riorganizzarsi. Chi sostituirà lo spagnolo?

    3 PISTE - Sono diverse le opzioni in mano al portoghese. La più logica porta a Luka Jovic, titolare nella prima uscita ufficiale dei suoi. Il serbo sta bene, ha segnato nel Trofeo Berlusconi e garantisce affidabilità. La seconda pista porta invece a Noah Okafor. Anche lo svizzero è parso subito in palla, tanto che proprio una sua girata al volo ha portato al 2-2 finale a San Siro. Esterno, ma anche punta, l’ex Salisburgo è duttile e più volte ha tolto le castagne dal fuoco al Milan: una titolarità se la potrebbe essere guadagnata sul campo. Non è da escludere però che Fonseca stupisca ancora. Se con il Torino infatti aveva messo fuori Theo Hernandez, rispolverato Salemaekers e concesso riposo proprio a Morata, chissà che con il Parma non possa rimescolare ancora le carte. D’altronde d’avanti c’è abbondanza: una soluzione senza punte di riferimento, con un falso nove come Pulisic o lo stesso Leao, potrebbe stuzzicare l’ex Roma.
     

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