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#CMinFrancia: Candreva out con la Spagna, Barzagli e Parolo ci credono
BARZAGLI - A Casa Azzurri è intervenuto Andrea Barzagli, che ha parlato della sfida di lunedì contro la Spagna: "Per me non ci sono amici prima della partita. Morata è uno dei pericoli, ma la Spagna ha tanti giocatori forti. ho un po' di timore, ma saremo concentrati. Non siamo di certo spacciati. Ci stiamo preparando bene. Alvaro ci conosce, sa come ci muoviamo. Anche noi sappiamo le sue qualità e i suoi movimenti, ma alle spalle ha giocatori straordinari nel passaggio. Iniesta è il giocatore più forte che hanno, uno dei dieci migliori centrocampisti della storia. Morata dice che sono il più forte di difensore? Non ci casco. Sono forte perchè la nostra difesa è forte. Non mi paragono a gente come Hummels, Piqué, Ramos o Boateng. Individualmente sono dei grandi difensori, ma collettivamente l'Italia è meglio. Candreva? Ci dispiace, abbiamo però una rosa di 23 giocatori, chi sarà in campo farà bene".
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PROGRAMMA - Domenica allenamento mattutino a Montpellier, poi alle ore 17.45 gli Azzurri partiranno per Saint-Denis, dove Stade de France parlerà in conferenza stampa il ct Antonio Conte alle ore 20.
QUI SPAGNA - Oggi il ct Vicente Del Bosque ha provato in allenamento la solita formazione, con David Silva e Nolito ai lati di Morata nel tridente offensivo.
PAROLO - Il centrocampista azzurro Marco Parolo ha dichiarato in un'intervista al sito ufficiale dell'Uefa: "Iniesta è un giocatore straordinario, uno dei mio idoli perché giocava già ad alti livelli quando io dovevo ancora arrivarci. Per me sarà un'emozione grandissima sfidarlo lunedì in Italia-Spagna. Un giocatore così si può fermare solo lavorando di squadra, tutti insieme. Singolarmente è talmente forte che si fa davvero fatica, se ci riusciremo potremo limitare un giocatore incredibile per la Spagna. Sarà una partita tosta, difficile. Ci stiamo preparando nel migliore dei modi e cercheremo di affrontarla con entusiasmo e voglia di fare, ma soprattutto consci del percorso fatto finora. Portando in campo le nostri armi che sono l'umiltà, la voglia di lottare e sacrificarsi e di seguire un pensiero, che è quello del nostro allenatore. Il turnover dell'ultima partita è un piccolo vantaggio che ci siamo guadagnati vincendo le prime due partite del girone. Dovremo essere bravi a mettere in campo ancora una volta le nostre armi, intensità e voglia di lottare. Il fatto di aver potuto recuperare qualche giorno in più può giocare a nostro favore, però c'è da dire anche che loro sono giocatori più abituati di noi a giocare queste partite ogni tre giorni. Penso si faranno trovare pronti come noi. Tra di noi si parla della finale del 2012, l'abbiamo anche analizzata rivedendo quella partita. Si prende spunto da tutto, qualsiasi cosa può essere utilizzata nel modo giusto. E, anche se non ce n'è bisogno in un ottavo contro la Spagna, la possibilità di prendersi una bella rivincita ti mette quel fuoco dentro per fare una grande partita".
DERBY DEL MEDITERRANEO - Intanto sul campo da gioco virtuale dei social media è iniziato il Fair Play con un’iniziativa organizzata insieme a Twitter, denominata #MediterraneanDerby! Questa mattina i profili Twitter delle nazionali di Italia (@Vivo_Azzurro & @azzurri) e Spagna (@SeFutbol) hanno pubblicato i messaggi di due dei loro campioni più rappresentativi. Il social Azzurro ha twittato il video-messaggio in italiano di Alvaro Morata, quello delle Furie Rosse ha twittato il video-messaggio in spagnolo di Giorgio Chiellini.
