Seconda sconfitta casalinga consecutiva per il Padova di Colomba al cospetto di una pratica Pro Vercelli, che si aggiudica il suo primo blitz in trasferta grazie ad una prodezza di Erpen. Primo tempo avaro di emozioni all'Euganeo, tra due formazioni largamente rimaneggiate. Il Padova attacca costantemente, ma trova una Pro Vercelli organizzata e ben disposta in campo da Braghin. Da segnalare per i biancoscudati solo una paratona di Valentini sotto l'incrocio dei pali sul colpo di testa ravvicinato di De Vitis in area di rigore, su angolo di Viviani, al 14'. Gli ospiti rispondono con un tiro di Cristiano fuori misura al 24' e un'incursione pericolosa di Ragaztu al 27'. Ripresa con lo stesso copione della prima frazione di gioco: Padova in avanti alla ricerca del vantaggio e Pro Vercelli arroccata in difesa e insidiosa in contropiede. Biancoscudati pericolosi con una punizione di Farias al 15', ma sono i bianchi a sfiorare il vantaggio con un tiro-cross di Erpen al 20'. Il gol piemontese è rimandato di poco, precisamente al 22': grandissimo tiro di Erpen dai venticinque metri, palla sotto l'incrocio dei pali. Il Padova subisce il contraccolpo psicologico e fatica a trovare il bandolo della matassa. Colomba mette dentro Babacar, Cuffa e Raimondi, ma la situazione non cambia: attacchi sterili quelli dei padroni di casa, che produce solo calci d'angolo a ripetizione senza esito. Finisce tra i fischi e le contestazioni dei sostenitori di casa, e con gli abbracci dei piemontesi per aver centrato l'impresa all'Euganeo. Ennesima occasione persa per il Padova, che rimane sempre in zona play-off, mentre torna a sperare la Pro Vercelli, ora a sette lunghezze dalla zona play-out.

PADOVA

Il club è in silenzio stampa.

PRO VERCELLI

L'allenatore della Pro Vercelli, Maurizio Braghin: 'Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, conquistando un grande risultato su un campo diffficile. Una vittoria che i ragazzi hanno voluto a tutti i costi, esprimendo dei valori forti anche nelle difficoltà. Anche se siamo stati meno belli del solito, abbiamo rischiato pochissimo e sofferto solo sui calci piazzati. Siamo riusciti a non far giocare il Padova, bloccando le fonti di gioco dei nostri avversari. Tutti ci davano per spacciati e, invece, con questi tre punti abbiamo dimostrato di non voler mollare fino alla fine. L'unico problema che abbiamo sono i tanti infortuni e le molte assenze, che purtroppo pesano un po' sul rendimento complessivo della squadra. Adesso abbiamo un'altra partita in casa da fare nostra contro il Brescia, e ci proveremo senza paura, come oggi, per arrivare alla salvezza'.

Il difensore della Pro Vercelli, Martino Borghese: 'Ho avuto vita dura in campo contro Bonazzoli, veramente un cliente difficile, ma ce la siamo cavata bene in difesa, senza fare errori. Siamo riusciti a tenere a bada questo Padova forte e motivato, sfoderando una prestazione collettiva di grande spessore. E' stata una vittoria importante, da dedicare ai nostri tifosi venuti fin qui. Era normale soffrire a Padova, ma abbiamo impostato bene la gara: chiusi dietro e veloci nelle ripartenze. Abbiamo dato tutto in campo, ma l'importante è cominciare da ora con questa voglia e cattiveria agonistica. Soprattutto perchè non vogliamo mollare per una salvezza ancora possibile. Dipende solo da noi'.

Il centrocampista della Pro Vercelli, Oracio Herpen: 'Il mio gol ci ha dato una vittoria molto importante per sperare ancora nella salvezza. Quando ho visto la palla entrare in rete, ho provato una gioia grandissima, ma l'ho presa proprio bene e non potevo non fare gol. Abbiamo fatto tre punti pesanti su un campo ostico come Padova. E' il nostro primo acuto in trasferta da condividere con la nostra tifoseria sempre vicina anche nei momenti difficili. Domani valuteremo le mie condizioni al polpaccio, ma penso di poter recuperare per la prossima sfida interna di martedì sera contro il Brescia'.